SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] e soprattutto dalle opere compiute nel 1946-52 con il suo allievo Angelo Masieri (1921-1952). All’epoca, Scarpa non aveva delle ipotesi (1948-50). Con il sostegno del direttore Giuseppe Mazzariol, poté trasformare il piano terra, per proteggerlo dall’ ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] contraddetta dall’altra (29 maggio, «di anni 34 in circa, figlio di Giuseppe e di Antonia Vinci»): ma del buon fondamento di quest’ultima è lecito Burney (1789, p. 916) Vinci sarebbe stato allievo di Gaetano Greco, che tuttavia non poté essere il ...
Leggi Tutto
MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] scientifici raccolti dal nonno Pietro Antonio: questi, già allievo di Teofilo Gallaccini, fu un noto architetto e recupero storico avvicinò tra il 1768 e il 1769 Morozzi a Giuseppe Pelli Bencivenni, anche lui interessato all’idea di un dizionario ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] storico, Registro carriera studenti, fasc. Ferri Giuseppe (anche per il precedente periodo di studi (1991), pp. 421-425. È inoltre in preparazione un volume curato dagli allievi, che raccoglie scritti, inediti e non, di C. Angelici, G. Auletta, ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] quale aveva sperato di far assegnare quella cattedra ad un suo allievo. Hack ebbe però l'appoggio incondizionato di Paolo Budinich, sul paranormale (CICAP). Nel 1994 ricevette la Targa Giuseppe Piazzi per la ricerca scientifica e nel 1995 il ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] Chambers, Robert Adam e John Soane, con chiari riflessi «sul Vanvitelli, Piranesi», Nicola Giansimoni (allievo, come Carlo Murena, e coadiutore di Salvi) e Giuseppe Piermarini, su «Giacomo Quarenghi e sul giovane Valadier» ([Kieven], 1991, pp. 65, 74 ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] in seguito a quello della Pietà dei Turchini, dove sarebbe stato allievo di F. Durante e avrebbe conseguito il titolo di maestro di cappella figlia del duca, Isabella, che andò poi sposa a Giuseppe d'Asburgo Lorena. A Parma egli compose ancora un ...
Leggi Tutto
SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] dal 1° gennaio 1934), vi insegnò tre anni e poté incontrare Giuseppe Capograssi, con il quale instaurò un rapporto di profondo e proficuo visto come una ‘intrusione’ ai danni dell’allievo Giovanni Cristofolini; a disturbare il professore udinese ( ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] 1852 è lo scavo di Veio. Nel 1855, alla morte di Giuseppe Melchiorri, il C. viene eletto presidente del Museo Capitolino, dopo il C. decise di recarsi in Inghilterra; partito con l'allievo e assistente G. Montiroli e con il pittore A. Mantovani ...
Leggi Tutto
DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] Mantenne un notevole impegno didattico, amando circondarsi di allievi, molti dei quali divennero poi suoi collaboratori e dalla figlia Virginia, andata sposa a G. Cuboni, ultimo allievo dei D., sono presso la Stazione di patologia vegetale di ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...