PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] opere del maestro ed era da questi considerato il miglior allievo.
Fonti e Bibl.: P. Orlandi, L’Abecedario pittorico…, G. Curcio, Roma 1991, pp. 414 s.; E. Da Gai, Giuseppe P., in In Urbe Architectus. Modelli Disegni Misure. La professione dell’ ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] ingegnere. Il bisnonno Ignazio (1803-1867) era stato architetto, allievo di Carlo Barabino a Genova nella prima metà dell’Ottocento, stabilì un solido legame anche con Edoardo Persico e Giuseppe Pagano, che in quegli anni dirigevano la rivista ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] riportato) che Giacomelli entrò in contatto con i fotografi Giuseppe Cavalli, residente a pochi passi dalla tipografia di Giacomelli, e Ferruccio Ferroni, già dal 1950 fedele e brillante allievo di Cavalli e amico di Mario Berluti, fratello di ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] . 1573 il C. si definisce allievo di Danese Cattaneo, e anche Cattaneo lo chiama suo allievo nel testamento stilato il 28 sett. genn. 1592 il C. firmava insieme con il fratello Giuseppe, presente l'amico pittore Antonio Aliense, il contratto relativo ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Nicolò vescovo, s. Leonardo e il beato Arcangelo Canetoli: tutte tele completate dagli allievi attivi nella sua bottega. Più in particolare, la pala della Pietà fu ultimata da Giuseppe Angeli, colui che in qualche modo prese in consegna l’eredità di ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Cerva, che peraltro percepì un compenso più alto (Sacchi, 1988). L'episodio conferma che gli allievi di Gaudenzio - il L., Dalla Cerva e Giuseppe Giovenone - avevano ereditato gran parte delle committenze del maestro e avevano costituito a tal fine ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] sua scuola (Lanzi) stabilendo da quel momento con l'allievo una costante rivalità che in alcuni casi diventò addirittura inimicizia si trasferì con la sua famiglia dalla scesa di S. Giuseppe all'abitazione, presso il collegio Nazareno, dove morì l'8 ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] , l'insegnamento del Sarzana dovette rivelarsi insoddisfacente per il giovane allievo: "il suo genio" - afferma infatti il Ratti (ibid notevole successo (cfr. voce), il secondo ebbe minore fortuna.
Giuseppe nacque a Genova nel 1685 (De Masi [1945], p ...
Leggi Tutto
CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] gruppo centrale della Madonna col bambino e il s. Giuseppe ricalcano quelli della Madonna del bassorilievo (in particolare XIII (1920), pp. 252-262;E. de Liphart, C. da S. allievo nello studio di Lorenzo di Credi, in Rass. d'arte antica e moderna, ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] l'Arca e vi abbia dato anche mano con il concorso di suoi allievi, principalmente Lapo e A.; che a un certo punto la partecipazione . Comunque le figure in piedi (due Magi e S. Giuseppe), di una gravità ancora nicoliana, sembrano opera di bottega, ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...