BORDIGA, Benedetto
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1766 a Varallo, donde, giovanissimo, passò a Milano. Allievo di Giuseppe Longhi, soggiornò a lungo a Roma (Alberici) e si affermò presto [...] le più importanti nell'uso medico od economico colle loro figure in rame incise daB. B. (diautore anonimo; Milano, Stamperia di Giuseppe Marelli, I, 1791; II, 1792; III, 1793, e IV, 1794, con tavole di Benedetto e Gaudenzio Bordiga). In seguito il B ...
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FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] che il F., entrato nell'Ordine carmelitano dove assunse il nome di Antonio, possa essere identificato con il Giuseppe Ferraro, allievo intorno al 1614 di Michele Malerba, che inserì un suo mottetto a due voci e continuo nel Sacrarum cantionum ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] presenti a Mosca. La parte principale di quel corso fu dedicata all'analisi del fascismo. Ricostruite dagli appunti di un allievo, le Lezioni sul fascismo furono pubblicate per la prima volta nel 1969 e sono considerate l'analisi più approfondita del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] a Maurice Blondel e al modernismo.
La vita
Tracciare un profilo di Giuseppe Capograssi (nato a Sulmona il 21 marzo 1889, morto a Roma il suggerito da Pietro Piovani, che di Capograssi fu tra gli allievi maggiori e più amati:
È il racconto di una vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] nell’Italia contemporanea, Atti del Convegno di studi in memoria di Giuseppe Maranini a cento anni dalla nascita, Firenze (29-30 novembre 2002 massa (1952).
Mario Stoppino (1935-2001) fu allievo di Bruno Leoni presso l’Università di Pavia e ...
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Biologo e genetista italiano (Asti 1904 - Roma 1990). Docente di Genetica nell’Università di Roma, ha condotto imprescindibili studi nel campo dell’embriologia e della genetica. Presidente dell’Accademia [...] dell’Istituto della Enciclopedia Italiana, ha dato forte impulso alla genetica evoluzionistica e agli studi ambientali.
VITA E ATTIVITÀ
Allievo di G.B. Grassi, dopo la laurea in Scienze naturali (1926) e il perfezionamento con E. Bataillon a ...
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Economista e sociologo italiano (Treviso 1845 - Pisa 1918). Prof. presso le univ. di Modena e Pisa, fu il massimo esponente italiano della scuola etico-cristiana, che rappresentò una reazione alla concezione [...] . Tra le sue opere vi un Trattato di economia sociale (3 voll., 1908-21). Nel 2012 è stato beatificato.
Vita
Allievo di A. Messedaglia, si laureatosi in giurisprudenza a Padova (1867), rimase nella stessa università come assistente fino al 1872, e ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] chirurgia dell'Istituto di studi superiori e di perfezionamento. Durante gli anni del corso, dal 1892 al 1895, fu allievo interno nell'istituto di patologia generale diretto da A. Lustig.
In questo periodo condusse le sue prime ricerche scientifiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] lunghe licenze, aveva potuto completare a Napoli, dove fu allievo di Antonio Genovesi, gli studi iniziati a Lecce presso .
B. De Rinaldis, Sulla vita e le opere del marchese Giuseppe Palmieri, direttore delle finanze del Regno di Napoli, Lecce 1850.
G ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] esperienza monastica; G. entrò dunque nella casa teatina di S. Giuseppe a Palermo l'11 nov. 1664, iniziando il noviziato il il nome di Filippo Antonio Francesco Tomasi, in ricordo dell'allievo).
La fama di G. come studioso è legata alle edizioni ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...