GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] allievi e collaboratori: prima della sua nomina accademica, nei concorsi clementini vennero premiati sia Giuseppe p. 105).
Il G., che viveva dal 1761 con il fratello Giuseppe in un appartamento al secondo piano del palazzo Bolognetti in via dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] azione di governo, autorizza, secondo il giudizio di Giuseppe Cacciatore,
a considerare come la storiografia di Schipa nell’ateneo napoletano, ebbe tra i suoi migliori allievi Michelangelo Schipa.
Nato anch’egli nella provincia meridionale, ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] (interesse direttamente mediato da Hayez); l'opera di Giuseppe Molteni, che si era già prodotto nell'ambito della di Angelo, patriota convinto e garbato pittore che sarebbe divenuto allievo dell'I. e di lui fedelissimo seguace.
Le tendenze artistiche ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] N. Festa, sul poligrafo Teodoro Prodromo, vissuto nell'XI secolo alla corte comnena. Allievo della Scuola archeologica italiana di Atene (1910-11), partecipò alle ricerche archeologiche a Gortina, nell'isola di Creta, dirette da F. Halbherr.
Al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] del ‘giudizio’ su quello della ‘norma’. Il volume (non a caso dedicato «ai miei cari Maestri, Adolfo Ravà e Giuseppe Capograssi, che con diversa dottrina, ma con lo stesso spirito, mi insegnarono a scorgere nella maestà della giustizia la forza ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] il M. si trasferì a Milano.
Successivamente fu allievo nella bottega di Filippo Abbiati, uno dei pittori 256; A. Morandotti, Italico Brass, pittore, conoscitore e mercante nell'età di Giuseppe Fiocco, ibid., pp. 241 ss.; G.L. Zanelli, Antonio Travi e ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Maria di Castello (Galassi, 1999, p. 402), del Sogno di s. Giuseppe della parrocchiale di S. Giacomo di Gavi (Cervini, 2004, p. 47), deposto nell’ambito del processo intentato contro Sinibaldo Scorsa, suo allievo dal 1605 (Farina, 2002, p. 79 n. 295). ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] ", mentre la maggioranza degli autori più recenti lo ritiene senz'altro allievo di G. Mengozzi Colonna e di G.B. Crosato. Non , il C. con l'aiuto di Domenico e di C. Giuseppe Fossati completava le decorazioni interne ed i palchi. Una iscrizione, che ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Martelli, con una Sacra Conversazione nell'oratorio di S. Giuseppe a Gricigliano.
Entro il febbraio 1747 realizzò alcune lunette ma da gran principe", come scrisse Lamberto Cristiano Gori, che fu allievo suo e del fratello (Id., 1974, p. 33). La ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Gifflenga.
L’unica sorella, Anna, sposò Giuseppe Radicati, conte di Primeglio; anche il figlio, Ernesto, fu ufficiale di Marina.
Allievo di prima categoria nella Regia Scuola di Marina di Genova il 12 marzo 1819, guardiamarina di seconda classe a ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...