CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] 1909 dal ministrodi Grazia e Giustizia Vittorio Emanuele Orlando, e nel 1913 - progetto Mortara - dal ministro C. Finocchiaro Aprile: e difatti entrambi questi progetti ebbero violente, critiche da parte del C., che nel secondo caso volse al proprio ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] democratici, mentre grazie al professore e amico Giuseppe Todeschini, giureconsulto formatosi alla scuola bolognese di del 6 febbraio 1853, in cambio del rientro in patria, nell’aprile 1854 lasciò Torino e fece ritorno a Vicenza, nella sua villa d ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] successivo fu chiamato alla presidenza della commissione per il regolamento del potere esecutivo.
Verso la fine d'aprile ricevette, insieme con Giuseppe La Farina e con il barone Casimiro Pisani, l'incarico di recarsi in missione a Roma, Firenze ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] 1835; Osservazioni sulla conversione delle rendite pubbliche di Giuseppe Ceva Grimaldi, recensione, vol. XIV, 1836) tra i più zelanti esecutori della reazione borbonica, meritando nell'aprile '50 gli elogi del generale Palma, comandante la divisione ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] nello stesso periodo fu anche membro del Consiglio dei dieci (1° aprile - 30 sett. 1582), provveditore sopra i Danari (23 apr. 1582 dal 2 maggio al 30 giugno dello stesso anno; nell'aprile del 1595 fu tra gli elettori del doge Marino Grimani, quindi ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] frequentare circoli di ex rivoluzionari.
Con l’arrivo di Giuseppe Bonaparte a Napoli, nel marzo 1806 fu nominato contro l’invasione straniera e la rottura dei patti. Il 13 aprile fu arrestato per ordine del principe di Canosa e, sebbene giudicato ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] l'ufficio di canonista della S. Penitenzeria. Nel giro di pochi anni si succedettero incarichi e titoli onorifici. Nell'aprile 1883 fu nominato consultore e, nel novembre 1884,assessore del S. Uffizio. Finalmente, nel concistoro dell'11 febbr. 1889 ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] imbarcato per Trieste con Luigi Arcovito, Gabriele Pepe, Giuseppe Poerio e Gabriele Pedrinelli.
Obbligato a risiedere a nel 1840. Colpito al principio del 1848 da apoplessia, morì nell'aprile del 1849.
Opere principali: Su la imitabilità de' poemi di ...
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Siccardi, Giuseppe
Giurista e politico (Verzuolo, Cuneo, 1802-Torino 1857). Magistrato (1829) e membro della Corte di cassazione (1847), senatore del regno e guardasigilli dal 1849, presentò alla Camera [...] , furono approvate a grande maggioranza dalla Camera subalpina e poi, dopo vivi contrasti, dal Senato. Sanzionate dal re in aprile, esse stabilirono, tra le altre cose, l’abolizione del foro e delle immunità ecclesiastiche, la limitazione delle pene ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Antonio Panella
Patriota e uomo politico, nato a Fucecchio il 21 gennaio 1813, morto ivi il 17 giugno 1862. Giovanissimo, collaborò all'Antologia del Vieusseux e al Giornale Pisano. [...] Ary Scheffer, e una tragedia di argomento greco, La Camma, che fu rappresentata a Parigi da Adelaide Ristori nell'aprile 1857. Intanto aderiva al movimento favorito da molti esuli italiani per porre sul trono di Napoli Luciano Murat.
Sulla questione ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...