JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] monarchia e difese tale scelta istituzionale anche in seno alla DC: al I congresso del partito, tenutosi a Roma nell'aprile 1946, raccolse i consensi di un quarto degli iscritti a sostegno dell'opzione monarchica.
Candidato alle elezioni generali del ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] pubblicò l'anno appresso nelle Effemeridi letterarie di Roma, aprile-giugno 1822, pp. 129-136, e successivamente, nel presidente, e con il marchese Carlo Antici, Salvatore Betti e Giuseppe Vannutelli. Il 6 novembre di quello stesso anno fu annoverato ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] facoltà di tale nomina. Poco dopo la morte di Giuseppe Giacomo Alvisi (novembre 1892), libero da ogni vincolo esercitano sulle terminali, in Giornale degli economisti, 1901).
Nell’aprile 1901 la facoltà giuridica romana, con Salandra e De Viti ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] con una flemma sua propria, ma coraggiosa, da temperare in ogni occorrenza gli ardori del Veniero"; l'E. lasciò Venezia nell'aprile del '19 e si recò a Curzola, dove il capitano generale aveva stabilito di riunire le forze per muovere contro le coste ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] né il C. né il candidato moderato, il generale Medici, raggiunsero la maggioranza richiesta dalla legge. Al secondo turno (26 aprile) il Medici prevalse. Pochi giorni dopo il C. e il Filopanti si dimisero dal Consiglio comunale per protesta contro il ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] In un'occasione, però, non aveva voluto sacrificare i propri principi: nel 1862. Entrato al governo il 7 aprile come guardasigilli, il C. lavorò indefessamente al compimento dell'unificazione legislativa ponendo estrema cura a che si applicasse tutta ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] il C., che era al di sopra di qualsiasi sospetto. Il ministero ebbe esistenza così breve (il Ricasoli si dimetteva il 4 aprile) che il C. non ebbe modo di esprimere il suo orientamento. Da rilevare, in quel periodo, il suo contributo alla fondazione ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] 3 dicembre 1847 fu eletto gonfaloniere di Spoleto. Il 3 aprile 1848, senza chiedere il permesso al padre, partì per il 1890 la Camera dei deputati gli tributò, il presidente Giuseppe Biancheri poté affermare che «Pianciani riassumeva in sé tutta la ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] a pochi mesi di distanza dalla moglie scomparsa il 23 aprile precedente.
Fonti e Bibl.: La figura dell'A. non pp. 839-855;A. Colombo, Una lettera di R. d'A. a Giuseppe Dabormida sulla spedizione in Crimea, in Rass. storica del Risorgimento, II(1915), ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] al non gradimento da parte pontificia, fu invitato bruscamente a lasciare Pietroburgo, il 28 apr. 1799.
Il B., dalla fine dell'aprile 1799, tenne la reggenza della nunziatura. Anche se, per l'esperienza acquisita e per le simpatie che s'era attirato ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...