REINA, Vincenzo
Andrea Cantile
REINA, Vincenzo. – Nacque a Como il 22 novembre 1862. Fu secondo di undici figli, nati dal conte Francesco di Alessandro di Ludovico e da Antonietta De Orchi fu Luigi.
Compì [...] si trovò immerso nelle sperimentazioni che Emilio Pucci e Giuseppe Pisati stavano conducendo per la determinazione della gravità assoluta per gli ingegneri di Roma colla guida del prof. U. Barbieri e dell’ing. G. Cassinis, atlante in 16 tavole, ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] Enriques Agnoletti, b. I. Cfr. inoltre A. A. Fumarola, Essi non sono morti, Roma 1945, pp. 119-122; L. Monetti Barbieri, A. M. E., in Martiri dell'oppressione, Milano 1946; C. L. Ragghianti, Disegno della liberazione ital., Pisa 1954, ad Indicem; R ...
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GIARATONI (Giaratone, Geratone), Giuseppe
Teresa Megale
Attore italiano vissuto nella seconda metà del sec. XVII, del quale si ignorano data e luogo di nascita. Taluni, pur senza conforto documentario, [...] rue des Boucheries-St-Honoré, dove visse insieme con Annibale Barbieri, lo scenografo della compagnia, e Francesco Manzani, "capitano figlio di questo, Giovan Battista) e il siciliano Giuseppe Tortoriti, si schierò per la distruzione del libro, ...
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FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] e Venezia: Vicenza 1630-1797, in Storia di Vicenza, III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di F. Barbieri - P. Preto, Vicenza 1989, p. 115; L. Megna, Storie patrizie. Note sulla nobiltà vicentina nel Seicento, ibid., p. 243. ...
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Umberto D.
Flavio Santi
(Italia 1951, 1952, bianco e nero, 89m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Vittorio De Sica/Giuseppe Amato/Rizzoli; sceneggiatura: Cesare Zavattini; fotografia: G.R. Aldo; [...] (Maria), Lina Gennari (Antonia, la padrona della pensione), Memmo Carotenuto (malato all'ospedale), Alberto Albani Barbieri (Paolo, fidanzato di Antonia), Elena Rea (suora), Ilena Simova, Lamberto Maggiorani, Pasquale Campagnolo.
Bibliografia
G ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] de Barberiis o Barbieri diventato cognome) e di Pellegrina Sambo.
I genitori lo battezzarono col nome di Giovanni, avviandolo con un compagno, Bartolomeo Zarlino, zio del musicista Giuseppe) ai francescani osservanti del convento cittadino di S. ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] Vergine coi ss. Cosma e Damiano dipinta per la Compagnia de' barbieri e un S. Giovanni Evangelista (non più esistente) nel soffitto Ricci e Zucchini gli attribuiscono la Madonna e il S. Giuseppe delle due edicole sotto il portico di palazzo Spada in ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] , a seguito delle riforme dei luoghi pii volute da Giuseppe II, le loro rendite furono cumulate in una più stor. lombardo, s. 4, XVIII (1912), pp. 271-283; G. Barbieri, L'usuraio T. G. nel racconto bandelliano e nella documentazione storica, in ...
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GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] di carnevale del 1847 fu al teatro Regio di Parma come Ezio nell'Attila di Verdi accanto a G. Mitrovich (Attila) e Marianna Barbieri Nini (Odabella); fu quindi Don Carlo nell'Ernani di Verdi con A. Palma (Ernani); il 18 gennaio fu data una serata in ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] con l'aiuto, di G. Panti, la cappellina di s. Giuseppe nella chiesa di S. Pietro. Tornato a Perugia dall'Inghilterra, putti, festoni e arazzi, sono oggi appena visibili (cfr. F. Barbieri-R. Cevese-L. Magagnato, Guida di Vicenza, Vicenza 1956, ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...