LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] dedicandosi allo studio dell'opera del Guercino (G.F. Barbieri) attraverso le incisioni di O. Gatti. La biografia , Firenze 1982, pp. 678 s., 695, 748, 923; S. Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo stato delle belle arti in Roma nel 1814, Roma 1982, pp ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] . Fumagalli, Palazzo Borghese, Roma 1994, pp. 71, 99; C. Barbieri - S. Barchiesi - D. Ferrara, S. Maria in Vallicella, Roma 347 s., 353-355; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] ai più umili lavori manuali, come I frati barbieri del Museo di arte occidentale e orientale di Odessa 256; A. Morandotti, Italico Brass, pittore, conoscitore e mercante nell'età di Giuseppe Fiocco, ibid., pp. 241 ss.; G.L. Zanelli, Antonio Travi e ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] destinata a ospitare la Madonna e santi di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino (ora su altro altare) nella cappella battezzato a Como il 9 genn. 1701. Figlio di Giuseppe Tommaso (fratello di Giovanni Antonio) e di Marsilia Carlone di ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] alcun primo premio. Furono invece dati due premi di incoraggiamento, uno a Giuseppe Ceri, progetto n. 5, e l'altro al C., progetto n. oltre al monumento Faccioli, in collaborazione con E. Barbieri.
Per gli anni a cavallo dei due secoli sono ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] coi ss. Stefano e Lorenzo della chiesa bresciana di S. Giuseppe. Alle opere di questo periodo si può avvicinare il Padre del 1630, un punto di riferimento per altri pittori: dal veronese F. Barbieri, ai bresciani F. Bernardi, P. Ghitti e, forse, F. ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] a Firenze, andò in scena Il Sidonio (dramma di Giuseppe Giacomini) commissionato dagli accademici Affinati e dedicato al loro di G. Rostirolla et al., Roma 2010, p. 399; P. Barbieri, John Ravenscroft and B. P.: the art collections and instruments of ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] Chevallier - R. Poignault, Tours 1994, pp. 245-255; C. Barbieri - S. Barchiesi - D. Ferrara, S. Maria in Vallicella. Milano 2000, pp. 413-422; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, p. 181; P. Bezzi, ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] più tardi, nel 1566: si tratta di un Flavio Giuseppe con una serie molto interessante di incisioni di maestri che Cinquecento (catal.), Firenze 1980, pp. 291-295; E. Barbieri, Le Bibbie italiane del Quattrocento e del Cinquecento. Storia e ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] 'Istituto delle scienze progettato nel 1712 da Giuseppe Antonio Torri. Lavorò per questo importante istituto , cc. 40, 58, 126, 284-291; Ibid., Ibid., 269: D. A. Barbieri, Raccolta di varie notiziesulle chiese di Bologna, cc. 46, 149, 166, 254, 338; ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...