MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] coinvolto nel 1553 in un processo per furto a Bologna.
In un manoscritto che raccoglie antiche notizie del convento 1586. Al contrario, contestarono questo titolo Giuseppe Zarlino nel 1579 e, nei loro pontificio Ludovico Beccadelli e degli ambienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , a cominciare da quello di Bologna, il faro del rinnovamento del diritto , Bartolomeo Facio, Giovanni Pontano, Antonio Beccadelli) o in Lombardia (Giovanni Simonetta, e di prima mano – come era per Giuseppe De Leva con la sua Storia documentata di ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , mentre menti brillanti come il Panormita (Antonio Beccadelli) vi studiarono, tornando poi a Siena più volte Bologna, Zanichelli, 1925 (2. ed.: Calvi, Gerolamo - Marinoni, Augusto, Busto Arsizio, Bramante, 1982).
Chironi 1991: Chironi, Giuseppe ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] alla ricerca di testi scientifici
Antonio Beccadelli, detto il Panormita, nel 1426 fine avrebbe dovuto mandare a Bologna, dove era allora il Bessarione the ancients, in: Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di Rino Avesani [et al.], ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] la suggestiva figura, pacatamente assorta, di Giuseppe di Arimatea, il cui volto riflette i (al Vasari, nel '55; al Beccadelli, nel '56), nei quali ritornano con sono così il mezzo normale con il quale da Bologna, da Carrara o da Roma egli governa la ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] Cervini e Sirleto, o il nunzio apostolico Lodovico Beccadelli), gli eruditi italiani e stranieri, come lo storico Bellocchi, Storia del giornalismo italiano, Bologna 1974, pp. 102-104; Valerio Castronovo - Giuseppe Ricuperati - Carlo Capra, La ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] . 55).
81. Gigliola Fragnito, Memoria individuale e costruzione biografica: Beccadelli, Della Casa, Vettori alle origini di un mito, Urbino 1978, prima età moderna, Bologna 1982, pp. 47-49, 69, 202-205, 345, 347.
83. Giuseppe Alberigo, Cattolicità e ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] composito ms. Bologna, Biblioteca Universitaria, 1289 (allestito da Antonio Giganti per lo stesso Beccadelli), e nella Rari 217, in Studi vari di lingua e letteratura italiana in onore di Giuseppe Velli, Milano 2000, pp. 93-105; i contributi di G. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] pp. 336 ss.). Ma portatosi il cardinale a Bologna al seguito del papa, il 3 aprile, il vitam",e contrappone gli eroi di Giuseppe ai cristiani degeneri (Luiso, pp. della Fabii Maximi vita (lettera ad A. Beccadelli, 30 maggio: Luiso, p. 222; ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] il matrimonio con Laura Acton, vedova di D. Beccadelli principe di Camporeale), quando fu costretto alle dimissioni dai a Leopoldo Galeotti, a cura di D. Zanichelli, Bologna 1903; Carteggio tra M. M. e Giuseppe Pasolini, a cura di G. Pasolini, I-IV, ...
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