DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] patriottico di vari strati della popolazione di borgo S. Lorenzo, dai braccianti, operai, rivenduglioli 1943, a cura di F. Andreucci-T. Detti, ad vocem; G. Adami, Giuseppe Mazzoni, Prato 1979, ad Ind.; F. Spatafora, Il Comitato d'azione di Roma ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] della guerra ed elesse a segretario Armando Borghi, costringendo gli interventisti a rifugiarsi nel Comitato lotta al fascismo. Collaborò, inoltre, al Corriere degli Italiani di Giuseppe Donati ed entrò a far parte della Lega italiana per i ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] prevaleva la personalità dei singoli collaboratori: Giuseppe Siccardi, Giovanni Nigra, Cavour, Alessandro , pp. 241-252; A. Pompeati, M. d'A., Milano s. d. [ma- 1946]; M. Borghi, M. d'A. nella vita e nell'arte, Milano 1949; P. Pirri, M. d'A. e Pio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] contro la Giovine Italia piacque molto a Giuseppe Mazzini.
Dopo Margherita Pusterla (che fu in Id., Conservatori, liberali e democratici nel Risorgimento, Milano 1989.
M. Borghi, La manifattura del pensiero. Diritti d’autore e mercato delle lettere in ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Carlo Visconti, fratello di Agnese (con cui, secondo Giuseppe Coniglio che riassume in merito un'opinione consolidata della ; come collegato, avrebbe ottenuto la conferma di alcuni grossi borghi del Veronese di cui si era in parte già appropriato ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] s'affiancò a una persistente corrente bizantineggiante), nel Sogno di Giuseppe del Museo di S. Marco, e negli arconi del di c avanti a (ciadéna), è a nord di questa borgata che passa un preciso confine dialettale. Al motivo geografico (stretta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dare norma al popolo riluttante.
Le violenze stesse di Cesare Borgia non valgono al fine di un mero successo politico-militare dall’edizione censurata cinquecentesca a quella ottocentesca di Giuseppe Canestrini, contribuì a oscurare, o peggio a ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ’inizio degli anni Trenta l’idea di due naturalisti, Giuseppe De Cristoforis, appassionato collezionista, e Giorgio Jan, docente Alberto Riva a Egidio e Pio Gavazzi, da Pio Borghi ad Aristide Rubini e altri protagonisti della nascente industria ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] realtà corporate territoriali che esercitavano amministrazione autonoma (i borghi, le contee e le università, identificati come (1870-74), Luigi Des Ambrois de Nevâche (1874-76), Giuseppe Pasolini (1876; morì in quello stesso anno) e Sebastiano ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] gli elettori rurali che si recano nei borghi vicini per votare sono accolti entusiasticamente e cura di G. Mori, Prato 1988, 2° t., pp. 663-806.
G. Valeggia, Giuseppe Dolfi e la democrazia in Firenze negli anni 1859 e 1860, La Stella, Firenze 1913.
...
Leggi Tutto
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...