CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di scuola non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa colla scure del boia la falsa cattedra di San Pietro" (Ep., III, ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] lavoro dipende la sua fortuna", come egli scriveva a Giuseppe Falier il 2 giugno 1781 (Cicognara, 1823, p. M. Praz, C., in Enciclopedia universale dell'arte, III, Venezia-Roma 1958, coll. 98-103; E. Bassi, Il Museo civico di Bassano,I disegni di ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tarde e assai vaghe testimonianze, del rapimento dell'imperatore Francesco Giuseppe ad opera di Cairoli e del D. stesso.
La se non come doveva un uomo politico, colle sue convinzioni, col suo passato, colle sue opinioni senza farne abdicazione in mano ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] non lasciar dinaro nelle sue mani. Segna soprattutto colla tua mano le ricevute di riscossioni, anco delle i prezzi del frumento sino al 1782 sono quelli medi riportati da Giuseppe Toaldo (Giornale astro-meteorologico per l’anno 1784, Venezia 1783, ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] era iscritto infatti alla Confraternita di S. Giuseppe dei Falegnami come "carpentario". Il 4 dic pp. 63-92); P. Fontana, Osservazioni intorno ai rapporti di Vitruvio colla teorica dell'architettura del Rinascimento, in Miscell. di storia dell'arte in ...
Leggi Tutto
Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] ’isola, fra il 1900 ed il 1902, il ventitreenne Giuseppe Gerola munito di macchine fotografiche, muli e cavalli; il 30).
Venne il ’48 ed il sodalizio ci fu dentro fino al collo. Ad anticiparne gli eventi c’erano stati il Congresso degli scienziati, ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] una cotal condizione di cose sempre incerta e mutabile, colla quale non è possibile che vada compagna una durevole tranquillità padre Déhon, i Padri Salvatoriani, la Società di S. Giuseppe di Baltimora, i Severiani di Parma, la Compagnia della ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia «diritto di io voleva dargli nuove del mio debutto – / Ieri debuttava colla parte d’Arsace nella Semiramide, e per grazzia al Celo lesito ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] con alcuni amici fiorentini, quali il Ridolfi e il marchese Giuseppe Pucci, visitò quel giugno il centro scolastico istituito a Hofwyl dell'Ordine civile di Savoia e, nel maggio 1863, il collare dell'Annunziata. Non per questo il C. mancò di essere ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] alla tesi, sostenuta qualche anno prima (1830) da Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso edizione di A. D'Ancona, Carteggio di M. A. raccolto e postillato coll'elogio di Lui, Torino 1896-1907, voll. 3, contenente 455 lettere dell'A ...
Leggi Tutto
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...