MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] ) il M. era uno dei governatori, dunque un membro effettivo (Costantini - Magaudda, p. 120). Anche i contatti con la Confraternita e umano in catene, Siena 1708 (Firenze 1711); Il Giuseppe venduto, Palermo 1711; Il sepolcro di Cristo Signor nostro ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] , futuro segretario della Quadriennale di Roma, e Vincenzo Costantini, futuro critico, che avrebbe sposato sua sorella Marta. da affresco prerinascimentale.
Sempre nel 1934 partecipò, con Giuseppe Terragni, al concorso per il palazzo del Littorio di ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] Pietro, che aveva uno studio fotografico.
Nel 1911 Giuseppe Modotti fu raggiunto a San Francisco dalla primogenita Mercedes Tina Modotti (catal.), a cura di D. Cimorelli - R. Costantini, Cinisello Balsamo 2014; G. Pignat, La mia Tina: fotografa ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] Bernini e in un disegno di Domenico Rainaldi, inciso da Giuseppe Maria Testana e stampato da Giovanni Giacomo De’ Rossi.
Jahrhundert, Frankfurt a M. 1995, p. 310; C. Costantini, Fazione urbana. Sbandamento e ricomposizione di una grande clientela a ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] lasciando l’amministrazione delle Terre d’Otranto a don Andrea Costantini, già avvocato delle Regie dogane. A Napoli si insegnamento, Pavia 1907, pp. 302-306; G. Verrecchia, Giuseppe Maria Galanti, Campobasso 1924 (in appendice: cinque lettere di ...
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PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] o da musicisti a lui vicini su testi attribuiti a Giuseppe Castaldo: La colomba ferita, opera sacra di santa Rosalia Settecento, Napoli 2008, ad ind.; A. Magaudda - D. Costantini, Musica e spettacolo nel Regno di Napoli attraverso lo spoglio della ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] ), nato dal secondo matrimonio del padre Bartolomeo di Giuseppe, che, sposatosi in prime nozze con Vittoria Cevasco secolo XIX, Torino 1964, ad vocem; L. Bulferetti - C. Costantini, Industria e commercio in Liguria nell’età del Risorgimento (1700-1861 ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] (sono pervenute composizioni dedicate a Vittoria Colonna e Giuseppa d'Aragona).
Gennaro morì a Napoli il 28 dic Reggio Calabria 2001, pp. 33, 35; A. Magaudda - D. Costantini, Aurora Sanseverino (1669-1726) e la sua attività di committente musicale ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] pensiero politico e giuridico di Pellegrino Rossi, poi su Giuseppe Ferrari, e in recensioni alle opere di F. del B. alla istruttoria), 191-93; G. Bianco-C. Costantini,Un episodio dell'opposizione democratica al fascismo: la rivista "Pietre" ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] e divenne professore incaricato di scienza delle finanze all'università di Bologna, dove risiedeva. Fu anche redattore del quotidiano locale Il Resto del carlino.
Alla fine del primo decennio del secolo ...
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violativo
agg. Che viola, non rispetta una disposizione, un accordo, una legge. ◆ Ecco il telegramma inviato: «Secondo notizie di stampa, la programmata rappresentazione della piece di Aldo Nove conterrebbe elementi violativi dei diritti,...
concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Edmondo Bruti...