CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] si trovava il fratello maggiore del C., Giuseppe Raimondo Pio.
Con l'aiuto del fratello, Manlio, di 17 anni, che pure rimase travolto dalle onde. Morì così a soli 47 anni, Parlamento concesse una pensione alla vedova.
La produzione matematica del ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] esterna l’Istituto delle suore di San Giuseppe. A 14 anni fu ammessa all’ Distefano; per diversi anni si tenne lontana dalle scene, misurandosi però con la scrittura di economicamente la figlia, Giacinta, rimasta vedova e vittima di una truffa, ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] carica consolare in Portogallo; ottenne invece, dall'agosto 1805, l'impiego di amministratore Murat e strinse contatti con Giuseppe Bonaparte, allora re di Degregori).
Marito della contessa Paola Chiappe, vedova di G. Cristiani, dal 12 giugno 1834 ...
Leggi Tutto
CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] oro; rientrato a Lugano il C. dissuase il Mazzini dall'intraprendere l'azione e poco dopo si trasferì a maggiori esponenti dell'emigrazione. In questo periodo conobbe Alba Coralli, vedova del marchese Belcredi, che poi divenne sua moglie e gli diede ...
Leggi Tutto
FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] In questa attività fu coadiuvato efficacemente dalla moglie Agostina de Glatignée, vedova de La Porte, dalla quale ebbe cinque figli: Antonio, ostile alla penetrazione italiana. Fece liberare Giuseppe Candeo ed Enrico Baudi di Vesme, prigionieri ...
Leggi Tutto
BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] in Firenze, scrivendo le arie principali per l'opera giocosa La vedova accorta (libretto di A. Borghesi), in Venezia l'anno dopocon secolo per il peso dell'età e il dispiacere causatogli dalla fine della Repubblica. Nel 1810 accettò l'offerta di un ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] Franchini, in arte Colombina, era già vedova di Francesco Biancolelli e, pur avendo Isabella la quale volle che fosse distinto, dalla provvisione per i suoi tre figli, il aveva seco il figliastro Domenico Giuseppe, detto Menghino, bambino sensibile ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] e alla critica letteraria. Sposata nel 1840 la vedova di L. Bonghi, ne accoglieva con grande affetto e l'Ugo da Cortona (ibid. 1839); dopo una lunga parentesi, interrotta dalla pubblicazione di Poesie a cura di B. Fabbricatore (ibid. 1848-49, 2 ...
Leggi Tutto
LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] . Numerose furono le opere presentate dalla società alla quarta edizione dell'esposizione attraverso studi monografici su Giuseppe Terragni (ibid. 1947) di Venezia in seguito alla donazione da parte della vedova nei primi anni Sessanta.
Il L. morì a ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] anni in pieno sviluppo e segnato dall’intraprendenza, in specie, di Giuseppe Pomba, Giacinto Marietti e Alessandro Giorgio Paravia, avvenuta a Torino il 26 dicembre 1850, la vedova Maddalena Vigliardi, sciolto ogni rapporto con il socio del marito ...
Leggi Tutto