ETTEL, Giuseppe
Luciana Arbace
Nacque a Doccia (Firenze) nel 1747 da Michael, austriaco, attivo in qualità di modellatore di stufe e camini in maiolica all'uso tedesco presso la manifattura Ginori di [...] dai suoi stessi familiari, in particolare dal fratello Giuseppe, che tentava di sottrargli i più validi collaboratori porcellana, dedicati alla memoria di Carlo e Lorenzo Ginori dallavedova di quest'ultirno, la marchesa Francesca Lisci.
Tali opere ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] Giovanni Battista nella chiesa di S. Antonio dei Portoghesi in Roma.
La cappella, la seconda a destra nella navata, fu commissionata dallavedova di G. B. Cimini, morto nell'ottobre 1682; nel 1686 era già compiuta, tanto che F. Titi la includeva nel ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] superato il veto ad esso frapposto dall'imperatore Francesco Giuseppe, l'opposizione degli elementi conservatori dell da quanto ancora nel 1926 Salandra si trovava a dire alla vedova di Cesare Battisti: "voi avevate poca voglia di essere redenti, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ex presidente del Consiglio, vedova con due bambini, bella , che riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Storia contemp., VIII (1977), 1, pp. 5-54;N. Valeri, Dalla "belle epoque" al fascismo, Firenze 1977, passim; R. De Felice, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] rapimento dell'imperatore Francesco Giuseppe ad opera di Cairoli dottrine, le teorie messe avanti e sostenute dalla Sinistra ... La Sinistra, se fu di stimolo dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da lei ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] fece mai più cenno in tutta l'acre polemica, sia perché la vedova del Romani, Emilia Branca, la quale rintracciò anche le minuzie poetiche esito della Norma è nella lettera scritta dall'avv. Giuseppe Pasta alla suocera con un poscritto entusiasta ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , con relativi privilegi, era stata concessa alla donna, ormai vedova, per le benemerenze del marito, e ai suoi discendenti. in Italia già dallo scorcio del pontificato Rezzonico), furono i rapporti epistolari tra C. XIV e Giuseppe I e alcuni ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sposato nel '96 il conte Giuseppe Albrizzi).
Tra i frequentatori dei truppe del Macdonald. Nella città assediata dall'esercito austro-russo pubblicò il Discorso su colonnello G. Battaglia (per la sua vedova, Lucietta Frapolli, il poeta sarebbe stato ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni dell'esilio, ticinese, trascorso anche in strettezze finanziarie ("ridotto allo stretto necessario": Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il suo consiglio e la sua opera per la ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] . avrebbe ricevuto dalla madre "giacobina". Il sovrano sabaudo anzi, per ottenerne dalla principessa vedova l'affidamento, d'Azeglio, I, 1790-1846, Roma 1965, e la voce Giuseppe Barbaroux, per il Dizionario biografico degli Italiani, VI, Roma 1964, ...
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