Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] dei linguaggi di programmazione Corrado Böhm, il matematico Bruno DeFinetti, l’ingegnere Giorgio Sacerdoti, il fisico e poi (1914-1997) e Vittorio Somenzi (1918-2003) insieme a Giuseppe Vaccarino (n. 1919). Qui ci limitiamo a considerare alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] Matematiche superiori nella medesima Università, appresso Giuseppe Galeazzi Regio Stampatore, Milano 1776. spopolamento e l’Italia, Messina 1911.
C. Gini, B. deFinetti, Calcoli sullo sviluppo futuro della popolazione italiana, «Annali di Statistica», ...
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VOLPATO, Mario
Giovanni Castellani
– Nacque a Castelbaldo (Padova) il 3 ottobre 1915 da Giuseppe, mediatore e commissionario di granaglie, e da Mirta Bissaro, casalinga.
Frequentò le cinque classi elementari [...] (Associazione per la Matematica Applicata alle Scienze Economiche e Sociali), di cui fu anche presidente onorario dopo Bruno DeFinetti. Volpato si distinse anche in compiti direttivi all’interno dell’Università, sia come preside della facoltà di ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] 1915, n. 23); Macaronicae di Teofilo Folengo, a cura di Giuseppe Lipparini (Roma 1925, n. 57).
Nel 1914 il M. di M.F. Giubilei, Genova 1990, p. 158; D. Arich deFinetti, in La Galleria d'arte moderna Paolo e Adele Giannoni: catalogo generale, ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] spettatori, inaugurato il 13 maggio del 1933 (con D. Ortensi; G. DeFinetti, Stadi, Milano 1934, pp. 72-80, 106 s.; L. Re 1954, a Iglesias (id.), 1957, e la chiesa di S. Giuseppe Artigiano a Montebeni (Firenze), 1965-66, per la quale gli fu ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] Si tratta di un argomento non secondario che proseguiva uno studio simile sviluppato dal grande matematico Bruno DeFinetti (Eventi subordinati linearmente indipendenti, in Memorie della R. Accademia d'Italia, classe di scienze fisiche, matematiche e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] Romagnosi, da Giuseppe Ferrari.
Successive interpretazioni, come quelle di Bertrando Spaventa, Francesco De Sanctis e Pasquale contro G. B. Vico (1764) del domenicano Bonifacio Finetti. Se la vicenda rimane ancora da approfondire, soprattutto per ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] «Luigi Balbi, Gio. Finetti, Michiel Marini, Bortolamio Moro de la Haye, La politique civile, p. 53.
50. Citato in R. Sabbadini, L’acquisto della tradizione, p. 112.
51. Per i criteri con cui si è condotta questa operazione cf. infra.
52. Giuseppe ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] soglio imperiale, a seguito della morte del fratello Giuseppe II, nel 1790; la Rivoluzione francese impone 173-199.
77 G. Francesco [in realtà: Bonifacio] Finetti, De principiis juris naturae et gentium adversus Hobbesium, Pufendorfium, Thomasium, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] RAI – allora Biagio Agnes, vicino a Ciriaco De Mita – e assegnò il telegiornale e la legge proposta dal sottosegretario repubblicano Giuseppe Galasso, che introdusse a socialisti 1978-1991, a cura di U. Finetti, Milano 2003; Pace nel Mediterraneo, a ...
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