CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] Perotto e dalle Eleganze di Lorenzo Valla. Col Perotto e 1839; T. Verani, Continuazione del Nuovo giornale de' letterati d'Italia, Modena s.d., XXVI l'allora bibliotecario della Civica, mons. Giuseppe Locatelli); Calepinus Ambrosius (I "Calepini"), ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] bruciò Reggio di Vincenzo Ferrarotto (1596). Nel 1597 pubblicò l'Opuslogicum del catanese Lorenzo Bolano e la Canzone in morte del Sig. Torquato Tasso di Cesare De Franchi, L'Elisa,tragedia e la Canzone sopra i successi di Ferrara diFabio Clodio ...
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BOFONDI, GiuseppeGiuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] , e l'avo materno, Lorenzo Romagnoli di Cesena, reggerà, in in ciò dal conte Giuseppe Pasolini, pensava di svolgere Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa, Roma 1888, p. 227; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al 20 ...
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Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] cinematografica per dedicarsi di nuovo al teatro. Riconquistò l'attenzione internazionale con La mort de Mario Ricci e con Il caso Moro (1986) di Giuseppe Ferrara, dove interpretò l'uomo politico democristiano meritandosi l'Orso d'argento al Festival ...
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DEL PRETE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso girinasiale [...] , Milano 1934, pp. 153, 165, 226; G. Leonardi, F. De Pinedo, Milano 1937, pp. 43, 52; G. Valle, L'aviazione di A. Gambino, Roma 1951, pp. 30 ss.; E. Petit, Histoire mondiale de l'aviation, Paris 1967, pp. 172, 192; G. Alberto, Storia dell'aviazione ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] 33, 67), o gli affreschi di Lorenzo Costa e Francesco Francia all'interno dell' 1852), fuallievo all'Accad. di Brera di Giuseppe Bertini, con il quale realizzò il sipario , III(1871), p. 53; A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti ital. viventi, ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] . Maria ad Martyres e di S. Lorenzo in Lucina è possibile ricostruire i vari si tratti di opere del figlio Giuseppe, cha lavorò a lungo insieme col Rinasc. all'Ottocento, Roma 1952, pp. 43 s.; S. De Caro Balbi, ... G. Cerbara, in Medaglia, IV(1974), 8 ...
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ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] "popolari", l'ora mentovato dottor Lorenzo. Lo seguirono a Napoli i figliuoli dialetto, altri, tra cui due contro Giuseppe Valletta, in italiano, e uno in secolo (Salerno 1892). Cfr. inoltre G. de Rogatis, Cenni biografici degli uomini illustri di ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] Schiavoni in occasione delle nozze di Giustiniana Mocenigo con Lorenzo Giustinian, il 16 aprile 1630; La Maga fulminata, Carta del navegar pitoresco, Venezia 1650, p. 407; Id., Le Ricche minere de la pittura, Venezia 1674, pp. 58-61; A. M. Zanetti, ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] 'ordine di San Giuseppe nel 1832, dopo aver eseguito le grandiose decorazioni funebri in San Lorenzo per le esequie della variante al progetto del vincitore, il suo ex allievo E. De Fabris, che non raccoglieva i consensi generali. Sempre al corrente ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...