La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] : momenti del pensiero politico di Giuseppe Dossetti, in Giuseppe Dossetti: la fede e la comune, una costituzione per l’uomo, a cura di U. De Siervo, Firenze 1979, pp. 52-53.
50 Atti della ), in Studi in onore di Lorenzo Spinelli, Modena 1989, III, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] monumento della tecnica, l’Orologio dei pianeti, voluto da Lorenzode’ Medici, che rimase per due secoli in Palazzo Vecchio, (1756), a ricoprire la quale fu nominato il celebre Giuseppe Vespa (1727-1804).
Gli strumenti e i modelli didattici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] il commento del genovese Lorenzo Pareto, uno dei rifugiato a Ginevra, trascorrendo sei mesi presso De La Rive, poi a Parigi. Piria Meschiari, Corrispondenza di Giovanni Battista Amici con Giuseppe Bianchi, Leopoldo Nobili, Enrico e Macedonio Melloni ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di Francia, ed il diplomatico spagnolo J. N. de Azara. E d'altra parte il B. in la stima dello stesso imperatore Giuseppe II; era gradito ai rappresentanti si inviò a Napoli come negoziatore monsignor Lorenzo Caleppi. Ma subito questi si trovò di ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] cedeva all'abate di S. Lorenzo di Aversa la chiesa di S n. 13e, p. 482 n. 1; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, I, , in Studi di storiapugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, I, a cura di M. Paone ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] presso la chiesa di S. Lorenzo, è stata trovata un' De cibis Iudaicis e il De trinitate che sono sopravvissute, De pascha, De sabbato, De circumcisione, De sacerdote, De oratione, De gli esempi biblici che produce, Giuseppe e Susanna. Insomma, niente ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] e infine nel 1608 con Lorenzo Giustinian.
Il G. iniziò veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, cc. 120, 123, 125, 134; Prunkgrab des Dogen M. G. in S. Giuseppe di Castello zu Venedig, in Mitteilungen des Kunsthistorischen ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] Pisana di Giovanni Bembo del ramo di riva de Biasio dalla quale avrà una numerosissima figliolanza, tra azzurro, volto rubizzo), quello dedicato a Giuseppe I è un po' una sorta in versi raccolte dal canonico Lorenzo Asquini arricchite da un'Orazione ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] la cura dei suoi figli e dell'arciduca Carlo Giuseppe, nato nel 1649 (morto a Linz il 27 . Anche l'inviato francese J. Bretel de Grémonville, assai influente a Vienna, frequentò fiducia da parte di Eleonora. Anche Lorenzo Magalotti, che tra il 1675 ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] fra il 1737 e il 1741, col colonnello Amedeo di Diesbach e col conte de Viry: Torino, Arch. di Stato, Racc. Balbo, 1 e 2) di nella quale insegnano il matematico Luigi Lagrange, il chimico Giuseppe Angelo Saluzzo e il medico Gian Francesco Cigna, i ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...