ONORATO di Lérins (o di Arles), santo
GiuseppeDeLuca
Cassiano, dedicando a lui e ad Eucherio (v.) la seconda serie delle sue Collationes, riferisce (Patrol. Lat., IL, col. 843 segg.) che fu uomo di [...] grande santità, e che, "ingenti fratrum coenobio praesidens", gli aveva mostrato il desiderio d'aver altri suoi scritti. Visitò col fratello la Palestina, e fondò verso il 410 il celebre monastero di Lérins ...
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MORONI, Gaetano
GiuseppeDeLuca
Nato in Roma il 17 ottobre 1802, morto ivi il 3 novembre 1883. Facendo il barbiere, conobbe i camaldolesi di S. Gregorio al Celio, e Mauro Cappellari, loro abate, quando [...] fu fatto cardinale, lo prese come cameriere, e quando divenne papa (Gregorio XVI), come primo aiutante di camera. Segretario particolare del papa, ne condivise tutta l'impopolarità; corsero su di lui le ...
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TOMMASI, Giuseppe Maria, beato
GiuseppeDeLuca
Nacque di nobile casato ad Alicata (diocesi di Girgenti) il 12 settembre 1659; il 25 marzo 1666 a Palermo professò fra i teatini. Dal 1673 in poi fu sempre [...] e Antiphonaria Romanae Ecclesiae; e così molte altre opere di critica biblica, liturgica e teologica. Le sue opere sono raccolte in 11 volumi (Roma 1747 segg.).
Bibl.: A. F. Vezzosi, I scrittori de' Cherici Regolari, II, Roma 1780, p. 360 e seguenti. ...
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INVESTITURA
GiuseppeDeLuca
Questo termine, notissimo nella storia medievale della Chiesa, oggi non figura più nel Codex iuris canonici. Nel diritto feudale, l'investitura, a chi già aveva il ius ad [...] rem seu personale, dava il ius in re seu reale, attraverso la traditio o consegna. Quando e come l'istituto, prevalente nel diritto franco, sia entrato nel diritto canonico, e quali e quante controversie ...
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HARLAY de Champvallon, François deGiuseppeDeLuca
Nato a Parigi il 14 agosto 1625, di famiglia nobilissima per vescovi e parlamentari, fu arcivescovo di Rouen dal 1651, e dal 1671 di Parigi. Sostenne [...] , impigliato nelle più spinose faccende politiche, lasciò molto a desiderare come uomo di fede e di chiesa: e su di lui rimangono motti celebri e giudizî atroci. Morì a Parigi il 6 agosto 1695.
Bibl.: Legendre, Vita Francisci de H., Parigi 1720. ...
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SÉGUR, Louis-Gaston deGiuseppeDeLuca
Nato a Parigi il 15 aprile 1820, morto ivi il 9 giugno 1881. Addetto d'ambasciata a Roma e pittore, nel 1847 fu ordinato sacerdote. Si dedicò all'apostolato fra [...] : e fu tra gli autori che più contribuirono alla formazione di quel cattolicismo devozionale, tipico della Francia dell'Ottocento. Le sue opere furono raccolte in 10 volumi, Parigi 1876-1877.
Bibl.: L.-G.-A. de Ségur, Mgr. De S., Parigi 1882. ...
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MATTUTINO
GiuseppeDeLuca
. Con questo nome viene designata, nella liturgia romana odierna, la prima parte di cui consta l'Ufficio quotidiano (v. breviario). Contiene tre notturni, preceduti da alcune [...] preci, dal salmo Venite exultemus e dall'inno; ciascun notturno consta di tre salmi con antifone, conclusi alla fine dalla recita di tre lezioni desunte dall'Antico Testamento al primo notturno, dalla ...
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NOVENA
GiuseppeDeLuca
. Pratica devozionale, ignota ai libri liturgici, con cui si dedicano nove giorni alla preparazione d'una festa del Signore o dei santi, o si domanda una grazia particolare. [...] Nel senso di speciali suffragi, celebrati per nove giorni consecutivi dopo la morte - uso rimasto solo per i papi -, il termine è "novendiali" in italiano (novemdialia latino). L'origine sembra doversi ...
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MENOLOGIO
GiuseppeDeLuca
. Con questo vocabolo proprio della liturgia greca possono venir designati i menei, le collezioni di notizie agiografiche di sinassarî, l'indice delle lezioni scritturali [...] assegnate per ciascun giorno nell'ufficio, e infine collezioni in genere di vite di santi. Il menologio più celebre, in quest'ultimo senso, è quello di Simone Metafraste; ma se ne conoscono di varî tipi ...
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GRADUALE
GiuseppeDeLuca
. Nel messale di rito latino graduale è quel gruppo di versetti che segue l'epistola. Si compone di due parti, un certo numero di versetti di un salmo (in genere due), più [...] il cosiddetto "verso alleluiatico"; questo secondo elemento, in certi tempi dell'anno, è omesso; e al suo posto subentra un brano, che ha il nome di tractus. Così come oggi è, può dirsi piuttosto reliquia ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...