La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] dal pulpito: la drammatizzazione oratoria viene declinata in commozione e poesia (raccomandata dal grande erudito don GiuseppeDeLuca), invece che in teatralità e narrazione; per il resto poche novità.
Questa caratteristica è rimasta sino ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] -217.
89 Su questo cfr. G.M. Viscardi, Tra rinnovamento culturale ed esperienza religiosa: realtà e memoria del modernismo in don GiuseppeDeLuca (1898-1962), in ‘In wilder zügelloser Jagd’’, a cura di H. Wolf, J. Schepers, cit., pp. 131-150.
90 Su ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] nuovi pagani, Milano 1995, Dio e il divino, Brescia 1999 ), R. Guarnieri (Una singolare amicizia. Ricordando don GiuseppeDeLuca, Roma 1998), L. Muraro (Lingua materna scienza divina. Scritti sulla filosofia mistica di Margherita Porete, Napoli 1995 ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Badoglio (agosto 1943), «Rivista di storia contemporanea», 1972, pp. 517-533.
34 A. Ossicini, Il “colloquio” con don GiuseppeDeLuca: dalla Resistenza al Concilio Vaticano II, Roma 1992, p. 32.
35 Una ricostruzione dettagliata in La presenza sociale ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] del Novecento, Torino 1989, p. 103.
119 M. Roncalli, Editrici dotte. Le Edizioni di Storia e Letteratura di don GiuseppeDeLuca, «Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche», 16, 2009, pp. 179-198, 180.
120 L. Mangoni, In ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] metodico, costante, scientifico di problemi religiosi» (la memoria associa qui automaticamente le figure di don GiuseppeDeLuca e di Giuseppe Dossetti: che carezzarono entrambi, e anzi mossero primi passi nel progetto di gruppi di consacrati e ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , in TESEO. Tipografi ed editori scolastico-educativi dell’Ottocento, Milano 2003, pp. 399-402.
93 F. Malgeri, DeLuca e i politici, in Don GiuseppeDeLuca e la cultura italiana, cit., pp. 379-396.
94 Cfr. l’introduzione di A.G. Roncalli-Giovanni ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , per la nostra nazione, sia corretto parlare di religione di popolo, alludendo al concetto di pietà come la intendeva GiuseppeDeLuca, e non a quel misto di superstizione e arretratezza cui ci hanno abituato gli studi etnologici e antropologici sul ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] intera, Napoli 1999. Indicativo della sua personalità è anche il ricco rapporto epistolare avuto con don GiuseppeDeLuca. Si veda quindi anche Don GiuseppedeLuca-Giovanni Papini. Carteggio, I, 1922-1929, a cura di M. Picchi, Roma 1985.
51 Sulla ...
Leggi Tutto
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...