SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] l’assassinio di Rossi, Soglia Ceroni, incaricato da Pio IX di trattare con Giuseppe Galletti la formazione di un nuovo ministero, fu tenuto all’oscuro dei preparativi per la fuga delpapa, e partì a sua volta da Roma il 25 novembre. Martina (1974, p ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] 1933, pp. 139, 146, 332; G. Natali, Lettere inedite di Giuseppe Missori intorno alla spedizione dei Mille, in Il Comune di Bologna, 1932 1969, p. 88; R. De Cesare, Roma e lo Stato delPapa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre 1850-1870, Milano 1970 ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] memoria come i primi e «più grandi maestri». Il fanciullo Giuseppe chiese di entrare a tredici anni nell’Ordine dei servi di Maria Giovanni XXIII, decise di stabilirsi nel paese di origine delpapa, a Sotto il Monte (Bergamo). Nei locali dell’antica ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] quella fase di entusiastica concordia fondata sul mito delpapa liberale, Ciceruacchio ebbe un ruolo chiave di giorni e rilasciato solo grazie all’intervento del console generale di Sardegna Giuseppe Magnetto, con il quale Tommasoni sin dall ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] conciliari dichiararono che l'autorità del concilio era superiore a quella delpapa, al trasferimento del concilio a Ferrara e Paleologo e del patriarca Giuseppe nel marzo 1438, inserisce anche una descrizione di alcuni riquadri del portale di ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] Ivrea Giuseppe, su sollecitazione diretta ("viva voce") del re Lodovico II, un'inchiesta sulle condizioni del clero e del parte di A. perché gli era stata sottratta da parte delPapa l'elezione del re, cui forse credeva d'avere diritto come capo dei ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] della capitale da Firenze a Roma per ammonire che bisognava prevenire il movimento di solidarietà in favore delpapa da parte del mondo cattolico. Intervenne pure sul grave problema dell'emigrazione, che portava migliaia di compatrioti nelle terre ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] in Napoli", ibid., 310, ff. 260-261); ma invece delpapa vi si recò il segretario di Stato, cardinale Boncompagni Ludovisi (ottobre trattava dell'infruttuosa legazione a Vienna di mons. Giuseppe Albani) e realizzandosi invece l'invasione dello Stato ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] , però, i Francesi erano in Roma e in pratica l'attività del C. come triumviro si limitò alla distribuzione, tra i deputati che , XX(1955-60); G. Sacchetti, La requisizione della mula bianca delpapa, in Strenna dei romanisti, XXII (1961), pp. 67-72; ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] di campo: la fedeltà al riconoscimento del diritto d’intervento delpapa nel Regno di Sicilia in quanto in Puglia in un diploma di Roberto principe di Taranto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, Galatina 1972, pp. 633-659. ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...