BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] , frattanto, la collaborazione al periodico milanese l'Amico cattolico, con una serie di articoli su Sant'Ambrogio e la Chiesa ambrosiana in pro delPapa come Capo e Maestro di tutta la Chiesa, che rivelava l'intendimento di servirsi della storia ...
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GRASSI, Gioachino
Luigi Matt
Nacque a Mondovì il 3 luglio 1753 da Giovanni e Maria Cristina Zavatteri. Battezzato coi nomi di Giuseppe Maria Gioachino Antonio, fu sempre chiamato solo Gioachino. La [...] Monteregale. Alcuni testi sono stati editi da cultori di storia locale, come la Breve relazione dell'arrivo delpapa Pio VII in Mondovì il 13 ag. 1809 e della sua partenza seguita il dì 15 di detto mese, a cura di E. Morozzo della Rocca (Mondovì 1887 ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] si era astenuto dal denunciare pubblicamente neppure gli errori delpapa (e si trattava degli anni dello scisma d'Occidente).
Il Rosini afferma di aver visto, durante un soggiorno a Venezia, presso Giuseppe Delfìno, vescovo designato di Vicenza, il ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] giugno 1590.
La nuova Congregazione intanto si accresceva di altri aspiranti (G. Caraffa, E. Doria, C. Caracciolo, A. Del Giudice, E. Da Ponte, cugino delpapa Leone XI, A. Manco, che fu quarto generale, B. Garzia). Il 30 maggio era stato stipulato l ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] e a darle una forma definitiva, che ha mantenuto fino ad oggi. Riuscì anche ad ottenere il consenso delpapa alla costituzione di uno speciale collegio riservato agli scrittori della Civiltà cattolica, secondo una proposta già avanzata dallo stesso ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] che compì per sedare la rivolta e insieme il suo atteggiamento di rigidissima imposizione, a qualunque costo, dell'autorità delpapa. È significativo che considerasse la tassa sul sale solo un'occasione, mentre il vero motivo della ribellione sarebbe ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] -197; Osservatore romano, 7 apr. 1878; N. Roncalli, Diario..., II, Roma 1884, pp. 387-388; R. De Cesare, Roma e lo Stato delpapa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, II, Roma 1907, p. 423; G. Pasolini, Memorie, I, Milano 1915, p. 262; F. Soderini ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] farsi perdonare gli errori, il B. pronunciò e stampò un'omelia sul primato di S. Pietro, in cui ribadiva il concetto della universale giurisdizione delpapa. Unita Urbino al Regno d'Italia (2 apr. 1808), il B. si uniformò prontamente alle direttive ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] evangelici e il magistero della Chiesa; nel secondo appare invece l'esigenza di difendere il primato di giurisdizione delpapa e la gerarchia ecclesiastica contro le dottrine febroniane.
L'eccellente preparazione dimostrata dal B. nel campo dell ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] di scarso zelo nella repressione dell'eresia monotelitica, intendevano provare la fallibilità delpapa. Il B., cui stava a cuore salvare l'autorità del pontefice e del concilio, nell'assolvere da ogni colpa Onorio I, afferma che non il concilio ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...