BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] familiare e politico, che vide in primo piano il fratello Giuseppe, il rappresentante toscano L. Angiolini e il legato pontificio l'accoglienza delpapa, del card. Consalvi, dei nobili, lieti di dare ospitalità alla sorella prediletta del Bonaparte. ...
Leggi Tutto
CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] tutto, sarà prudente stabilire un governo delPapa, ma secolare, liberale, rappresentativo e, . M. Ghisalberti, Giuseppe Galletti ministrodi Pio IX, in Rass. stor. del Risorg., XVI (1929), pp. 333, 348 s.; L. Cavina, Il Manifesto del Moto di Rimini, ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] del gen. Ch.-V.-E. Leclerc, intrecciando con lei una relazione sentimentale che, grazie alla mediazione, sollecitata da Giuseppe, del controllare gli atti, le visite, la corrispondenza delpapa, pur preoccupandosi di circondarlo d'ogni attenzione.
...
Leggi Tutto
ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] 28 ottobre, vi proclamò la dittatura di Garibaldi e vi promosse il plebiscito per la dichiarazione di decadenza del potere temporale delpapa e l'unione al regno d'Italia. Dopo lo scontro di Mentana sollecitò il governo italiano per il riconoscimento ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ai 40.000 scudi (è assai probabile che Mattia Giuseppe Lippi, il quale si applicò alla biografia dell' che poté anche proporsi, in questa veste di contraddittore delpapa, come un fautore del riavvicinamento tra la S. Sede e la Corona francese ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , dove, il 24 ottobre, riceve dalle mani delpapa il "rochetto" in segno di particolari "reputatione . 137, 156); Ibid., Notarile. Testamenti, 56/71, mentre concerne il padre Giuseppe (sul quale vedi anche Senato. Terra, filza 72, alla data 31 dic. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1844 la Ad supremam. In sostanza, si prevedeva che alla morte delpapa, dentro o fuori Roma, i cardinali capi delle tre classi in cui Napoli all'inizio del Settecento, Veronica de Giuliani, Pacifico di San Severino e Giovanni Giuseppe della Croce). ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 17 marzo 1925, ponendosi sotto il patronato di s. Giuseppe, nonché di "san Francesco Saverio, san Carlo, san cura di G. Alberigo, Genova 1988, pp. 129-150; A. Riccardi, Il potere delpapa. Da Pio XII a Paolo VI, Roma-Bari 1988, pp. 154-219; S. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] insieme, per conto delpapa, 18.000 salme di grano siciliano.
In questo commercio i Giustiniani soppiantarono i mercanti fiorentini e mantennero, per il ventennio a cavallo del secolo, il monopolio. È, tuttavia, soprattutto Giuseppe a comparire quale ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] venuta dei Francesi chiamati" da L.; un'imputazione ribadita da Giuseppe Ripamonti, lo storico seicentesco di Milano; nemmeno il Corio , quasi potesse - ironizza il Malipiero - disporre delpapa come cappellano, di Massimiliano d'Asburgo come uomo d ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...