È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] parte saliente nell'attività dei principi riformatori, è quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza, che segue la partenza delre per la Spagna, il ducato di Parma col ministro ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] la trasmissione degli atti all'archivio. Di questa trasmissione devono essere informati il procuratore generale e il procuratore delre, i quali possono richiedere gli atti e disporre invece che si proceda (art. 74, II cap.). Questa possibilità ...
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Atto d'accusa (V, p. 294). - La nuova legislazione processuale penale ha completamente abolito l'atto d'accusa previsto e regolato dal codice di procedura penale del 1865 e da quello del 1913.
Secondo [...] lo ha previsto per casi d'istruzione sommaria compiuta dal procuratore generale, quando questi si fosse sostituito al procuratore delre rispetto a reati di competenza della corte d'assise, per i quali era ammessa la citazione diretta dell'imputato ...
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GIUDIZIALE Sempre rimanendo fermi gli scopi giudiziarî, amministrativi e scientifici, l'istituto è ora disciplinato dal libro IV, titolo 11, capo iv del codice di procedura penale del 1930 e dalle disposizioni [...] n. 778. Il servizio del casellario è affidato agli uffici locali esistenti presso le procure delre e all'ufficio centrale ordinanze emesse dal giudice di esecuzione e i provvedimenti del Pubblico Ministero che riguardano la pena e gli effetti ...
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Giurista e uomo politico (Verzuolo, Cuneo, 1802 - Torino 1857). Magistrato (1829) e membro della Corte di cassazione (1847), diede nome alle Leggi Siccardi (1850), sull'abolizione del foro e delle immunità [...] delle feste religiose e l'interdizione alle manimorte laicali ed ecclesiastiche dell'acquisto di beni stabili per donazione o per testamento senza il parere favorevole delre e del Consiglio di stato. Si dimise nel 1851 e tornò alla Cassazione. ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] delle quali dal cardinale Pietro Serra, ex segretario delre e vescovo di Catania, influente personaggio impegnato in p. 17; sulla via della Francia, cf. anche Giuseppe Barelli, Le vie del commercio fra l'Italia e la Francia nel Medioevo, " ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] . Il prologo, a sua volta, riferisce la chiamata delre da parte degli dei Anum ed Enlil e l'ordine del secolo essi avevano raggiunto una propria specifica fisionomia. È significativa la posizione di due maestri, Vittorio Scialoja e Giuseppe ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] avvenne con l'occupazione della Spagna da parte di Napoleone, nel 1808, e con la forzata abdicazione delre Carlo IV in favore di Giuseppe Bonaparte. Le colonie spagnole rimasero fedeli a Carlo, ma fino all'effettiva ascesa al trono, nel 1814 ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di uffici solitamente coperti da patrizi di giovane età. GiuseppeDel Torre ha preso in considerazione le elezioni a questo
32. Claudio Finii, Introduzione a Domenico Morosini, De bene instituta re publica, a cura di Claudio Finzi, Milano 1969, pp. 2 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] conciliante che era stato nunzio a Vienna presso l'imperatore Giuseppe II, fu inviato a Parigi come legato "a latere", modo di contrastare i progetti di annessione dell'imperatore austriaco e delre Murat. P. lasciò Savona il 19 marzo, il 25 marzo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...