Pasolini, Giuseppe
Uomo politico (Ravenna 1815 - ivi 1876). Fu, con Marco Minghetti, tra i principali esponenti del liberalismo moderato nello Stato pontificio. Con l’elezione di papa Pio IX, contribuì [...] prefetto di Torino, si trovò a gestire i difficili giorni del trasferimento della capitale a Firenze. Dopo la guerra del 1866 fu nominato commissario delre per l’instaurazione a Venezia del governo nazionale. Nel 1876 accettò, dopo due rifiuti, la ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] avvenne con l'occupazione della Spagna da parte di Napoleone, nel 1808, e con la forzata abdicazione delre Carlo IV in favore di Giuseppe Bonaparte. Le colonie spagnole rimasero fedeli a Carlo, ma fino all'effettiva ascesa al trono, nel 1814 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] trovarsi in contrasto con le decisioni delre. All'indomani del 25 luglio quegli incontri si formalizzavano DC si tenne a Venezia, e fu quello del "terzo tempo sociale". Anche Giuseppe Pella annunziò massicci investimenti pubblici. Il programma della ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] per acquistare valore legale in tutto il Regno, una ordinanza delre in questo senso sarebbe rimasta senza valore giuridico ed istituzionale esposto dal Sant'Uffizio, nel 1642, l'anziano Giuseppe da Calasanzio, fondatore degli Scolopi, impegnati nell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 1808 offriva il suo appoggio a Giuseppe Bonaparte e nel 1812 era nominato direttore generale del corpo d’ingegneri di ponti e dei dimostranti, «sconciamente imitava le fogge e il gesto delre Gioacchino» (p. 43).
La denuncia della restaurazione la ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] conciliante che era stato nunzio a Vienna presso l'imperatore Giuseppe II, fu inviato a Parigi come legato "a latere", modo di contrastare i progetti di annessione dell'imperatore austriaco e delre Murat. P. lasciò Savona il 19 marzo, il 25 marzo ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] paesi remoti è anche un segnale della potenza e del prestigio delre; è perciò molto ricorrente l'elencazione dei legnami e avesse conservato i Maccabei e le opere di Flavio Giuseppe ignoreremmo le vicende ebraiche posteriori al 561.
Quella biblica ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] furono, nel senso classico e protorepubblicano, Simón Bolívar e Giuseppe Garibaldi.
Solo nel 1849, con il discorso divenuto celebre progetti di dominazione irrealizzabili (come quelli di Carlo V o delRe Sole) da una parte, e dall'altra più modeste ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di porgere senza indugio un riverente omaggio" alla persona delre, se non lo avessero trattenuto "le attuali condizioni L. emersero i sacerdoti del S. Cuore del padre Déhon, i Padri Salvatoriani, la Società di S. Giuseppe di Baltimora, i Severiani ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] [...] unicamente nel comando delRe, e nell'esser essa fatta già legge del Regno", ripromettendosi di intervenire nr. 2, pp. 8-9; Id., Due vedute di ville romane dipinte da Claudio Giuseppe Vernet, ibid., nr. 6, pp. 26-8; A. Schiavo, Opere di Pietro ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...