Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] Da questo Codice esso si trasfonde in quello per gli Stati delRe di Sardegna (1842) e di qui, con miglioramenti nei pari pari dalla tesi a suo tempo avanzata in dottrina da Giuseppe Ferri, il quale, dopo aver prestato formale ossequio alla norma ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] sotto il patrocinio delre Vittorio Amedeo II. L'Aguirre si può considerare un discepolo del G., con il del duca di Gravina sopra i beni del duca di Bracciano; cc. 12r- 16v, Consiglio legale a pro del cardinal di Carpegna, contra i figli di Giuseppe ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] affari di ogni natura pei quali sia interrogato dai ministri delRe; 3) formola quei progetti di legge e i regolamenti che Cristoforo Mameli, magistrato proveniente dalla Sardegna; o Giuseppe Pisanelli, Matteo Raeli, Antonio Ghivizzani ed altri. ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] funzioni. Secondo l’icastica definizione di Giuseppe Mirabelli, alto magistrato e senatore del Regno, «muovere è togliere qualcuno da ricoprirono la carica di presidente (139) e di procuratore delre (141) a capo dei 142 tribunali italiani (escluse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] ‘evoluti’, Giuseppe Antonio Pilati, che reca come cifra del suo pensiero una vivacissima vena censoria verso la società del tempo, Questa, in sintesi, la storia delle Costituzioni di S.M. il Re di Sardegna dal 1713 al 1723: la redazione di quell’anno, ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] , mal conservata, che evidentemente conteneva un elogio delre.
Infine, l'ambientazione dell'Insegnamento di Ankhsheshonqi York, Kegan Paul International, 1988.
Botti 1959: Botti, Giuseppe - Volten, Aksel, Florentiner-Fragmente zum Texte des Pap. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] 1713 operò con accanto soltanto un viceré – il rappresentante delre che in altra sede, in Consiglio collaterale, esaminava con spinta riformatrice dell'imperatore Giuseppe II riusciva infine – con il Regolamento processuale del 1786 – a travolgere ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] designare una funzione d'autorità (per es. il bastone del giudice, lo scettro delre), a ricordare un'azione memorabile (per es. la l'inversione, tra destra e sinistra, del g. di designazione dell'erede: Giuseppe incrocia le mani per benedire la mano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] , p. 301).
Consegnato da Giuseppe Logoteta all’art. 13 del «Progetto di decretazione» del 22 gennaio 1799, questo invito non inizio di gennaio – nella situazione di anarchia seguita alla fuga delre – c’era chi attendeva il ritorno a Napoli di Pagano ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] . Ajello, Napoli 1980; A. Merlotti, Settecento e "Risorgimento ghibellino": Giuseppe Ferrari lettore di P. G., in Annali della Fondazione Einaudi, XXVIII (1993), pp. 301-358; Id., Negli archivi delRe. La lettura negata delle opere di G. nel Piemonte ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...