BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] esercitava la professione nella propria farmacia, situata nella piazza del Duomo. La madre, Celestina Agabiti, il linguista Giorgio Pasquali, ai compagni di studi e amici Vittore Branca, Giuseppe Dessì, Delio Cantimori, Carlo Ludovico Ragghianti ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] alla morte di Innocenzo XIII caldeggiando l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione di Romagna uditore Giuseppe Accoramboni ed al padre Mola, procuratore generale dell'Ordine domenicano, il compito di redigere ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] ). Circondata da un folto gruppo di amici e di ammiratori che animavano la conversazione della sua casa ospitale, tra cui bisogna ricordare almeno il Bèrtola, Francesco Gritti, Gasparo Gozzi, Giuseppe Giupponi e Giuseppe Manzoni oltre ai più numerosi ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] stanza in affitto in piazza Costaguti a una casetta in borgata (a Ponte Mammolo, vicino al carcere di Rebibbia) dove li raggiunse in lingua. Contemporaneamente, con la guida ideale di Dante e diGiuseppe Gioachino Belli, ci fu la scoperta del ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] pubblicato la prima volta nel 1831 a Padova per le nozze Zara-Piazza e la seconda volta nelle Opere raccolte dal Veludo. L'argomento al Bernardi e da una serie di ventiquattro sonetti cemposti in memoria diGiuseppe Monico, fondatore e direttore del ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] quello ideologico e politico.
Valga da esempio nelle pagine di La casa in piazza la risentita polemica contro gli "sghignazzatori" che si divertivano a "dileggiare Giuseppe Ungaretti e la sua sofferta poesia" (cfr. Novecento letterario, cit., p. 196 ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote diGiuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] del quale sarebbe stato costituito da una copia in bronzo della colonna Traiana, "perno visivo di accesso alla piazza" (Artibani, p. 35). Di poco posteriore, la casa di E. Radu (1898), un volume compatto al quale la sequenza dei piani aggettanti e l ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] mano del boia a piazza Colonna il 19 nov. 1774 spiegano la sua fortuna; infatti almeno una decina di edizioni apparvero tra il non piacque alla Curia, anche per la diffusione di una stampa diGiuseppe Vasi, rappresentante la macchina, nella quale v' ...
Leggi Tutto
PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] frangere a l’orizzonte tra le canne / e risorbirsi un rotolio di ghiaie. / Ahi stolta gente che la città rode»: Mare, arremba / in secco i gozzi all’orlo della piazza, / getta barbagli nei fondachi bui./ Di là campagna tra muretti d’orto»: cfr. ...
Leggi Tutto
PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e diGiuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] , Gino, venne accolto dallo zio Giuseppe Pea, che era direttore di piazzale presso le segherie Henraux; il Tre alberi (dramma, in Botteghe oscure, 1951, Quaderno VII), Peccati in piazza (Firenze 1956), Makarà (operetta, in Inventario, n.s., 1983, n ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...