CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Fortunato Pio), figlio di Pasquale di Simone e di Marianna (o Anna Maria) Santucci, diGiuseppe, nacque a Roma era di ritorno nella città natale nel palazzo dipiazza Fontana di Trevi e usava, come anche lo zio Guglielmo, le fornaci di Trastevere. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] cappella di S. Luca eseguita per il Collegio dei notai in S. Maria delle Grazie (Madonna diPiazza) a Piacenza, di cui tornò a Roma, dove visse con la moglie e il figlio Giuseppe presso il fratello Egidio nel vicolo del Cinque in Trastevere, cercando ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] dettagliata descrizione di tali pitture trionfali è quella diGiuseppe Flavio (vii, 143) per il trionfo di Tito e Mosaici diPiazza Armerina: G. V. Gentili, La villa Erculia diPiazza Armerina. I mosaici figurati, Milano 1959. Mosaico di Cherchel: ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppedi Benedetto del ramo de Nigro [...] . Tuttavia, come gli altri genovesi attivi sulla piazza romana, essi operarono piuttosto come banchieri speculatori che come mercanti. Anche durante il pontificato di Clemente VIII, infatti, Giuseppe proseguì gli investimenti nel debito pubblico: nel ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] e romano
diGiuseppe M. Della Fina
Nel tracciare una sintesi dello sviluppo dei modi di abitare nel A. Carandini - A. Ricci - M. De Vos, Filosofiana. La villa diPiazza Armerina, Palermo 1982; F. Coarelli, Il Foro Romano. Il periodo arcaico, Roma ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] l'edizione a stampa dei progetti integrali per le facciate di palazzo Madama e delle chiese gemelle dipiazza S. Carlo. Le due incisioni facevano parte di un vasto programma iconografico di comunicazione, non realizzato, concordato con il sovrano per ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] ricettacolo per il gruppo statuario del Sognodi s. Giuseppedi Domenico Guidi. L'architettura del tabernacolo a prospettiva , che possedevano terreni sul lato opposto della piazza, lo incaricarono di elaborare un progetto per un nuovo palazzo. Nel ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] nella casa acquistata in piazzadi Spagna, 9 (Ibid., Ibid., Stato d'Anime).
Per la sala di casa Bartholdy (palazzo Zuccari), affrescata dai nazareni (1816-1818), il C. eseguì due sovrapporte: una tela con Le prigioni diGiuseppe (perduta) e un ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] che fiancheggiano i defunti e le figure della Vergine e di S. Giuseppe in stucco sulle prime nicchie a destra e a sinistra Delfini (angolo Sudest) a sostegno dell’obelisco della fontana dipiazza della Rotonda, mentre gli altri due sono da ascrivere a ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] prestigio dell'artista è confermato dal fatto che il duca Giuseppe Mattei Orsini di Paganica fu il padrino, benché per procura, al il L. rivolse il suo interesse. La Veduta dipiazza Navona, firmata e datata 1733 (Vienna, Gemäldegalerie der ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...