PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] il 1807 realizzò il Monumento funebre del marchese Giuseppe Zagnoni nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina a Roma.
Come Este, Landi e P., e la collezione di sculture dei Lante Vaini della Rovere nel palazzo dipiazza dei Caprettari, ibid., pp. 437-463; ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] angeli” a Casale Monferrato, in Il portale di Santa Maria diPiazza a Casale Monferrato e la scultura del Rinascimento M. Giani, Ricerche sull’altare di San Giuseppe nel duomo di Milano, tesi di laurea, Università degli Studi di Milano, a.a. 2010-2011 ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] da basamento al monumento di Giovanni dalle Bande Nere in piazza S. Lorenzo, quella al centro dipiazza S. Spirito, una 1824 fu insignito dell'Ordine del merito sotto il titolo di S. Giuseppe; nel novembre del 1825 lasciò l'insegnamento accademico, ...
Leggi Tutto
MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] sulla facciata della dogana di terra a piazzadi Pietra, oggi conservate al Museo di Roma. Si deve 339-341, 344, 347 s., 353-355; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppedi Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ind.; ...
Leggi Tutto
GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] in S. Giovanni in Laterano. F. Albertini (1510) ricorda di G., oltre al tabernacolo dipiazza S. Spirito e alla Pietà in S. Gallo, anche i la mano), s. Remigio, s. Giovanni, Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea; intorno al Cristo deposto sono la Madonna e ...
Leggi Tutto
JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] un reliquiario a braccio del duomo di Messina e nel secchiello della chiesa madre di Pagliara. Con Giuseppe Donia il 18 nov. 1656 p. 359) attribuisce l'ostensorio della chiesa madre diPiazza Armerina. Un Nicola è documentato come argentiere dal 1694 ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] tutta la larghezza del dipinto sullo sfondo della piazza del duomo e del castello; mentre la ., in Master Drawings, XXII (1984), pp. 303-310; R. Pallucchini, Due "Storie diGiuseppe" di F. M., in Arte veneta, XXXIX (1985), pp. 154-156; A. Ballarin, ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] genn. 193 8), da cui ebbe Caterina (17 genn. 1925), Giuseppe (25 apr. 1926), Nicolangelo (1º maggio 1927), Teresa (12 XXIII, XXXIII, LII s.; La romanità di Bari riconsacrata dai ritrovamenti artistici dipiazza S. Maria, in La Gazzetta del Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] sopravvissuta una casa torre proprio all'angolo dipiazza Cavour con via S. Andrea (ibid.), di Mambre, L'incendio di Gomorra, La moglie di Lot diventa statua di sale, Il sacrificio d'Isacco, Beniamino annuncia a Giacobbe la morte diGiuseppe, Giuseppe ...
Leggi Tutto
CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] della cattedrale (Di Marzo, 1880, p. 785), in sostituzione del modesto maestro locale Giuseppe Bottone; quest'ultimo (ibid.) veniva infatti chiamato a succedergli nella direzione dei lavori dipiazza S. Maria La Porta Iacopo del Duca, che fa forse l ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...