DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] e letterari fra cui il cenacolo della piccola birreria Strasburgo a piazza Municipio. Sempre nel 1882 iniziò a collaborare al Pro Patria, alla Gazzetta, al Pungolo, al Corriere di Napoli (dove si firmava "II paglietta" per la cronaca giudiziaria), e ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] diPiazza cinquantenne, descritto come un uomo «di statura piuttosto alta, di capigliatura castagna, oscura, di colorito maggio 1817 a Giuseppe Monico (cfr. Venezia, Biblioteca del seminario patriarcale, ms. 1021, f. 11: Lettere di A. P.), continuò ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] , versi diPiazza e musica dei massimi compositori dell’epoca, ivi compresi Gaetano Donizetti, Giovanni Pacini, Saverio Mercadante.
Con tutta probabilità attraverso Maffei, il letterato bresciano dovette entrare in contatto col giovane Giuseppe Verdi ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] andò a vivere in un ampio monolocale situato nei pressi dipiazzadi Spagna ed arredato in uno stile da bazar e da museo più celebrate quelle de Il Notturno, che riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Randaccio.
E da quella nuova ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] democratiche che, ancorché minoritarie nel Consiglio generale toscano, mettevano in crisi le istituzioni rappresentative appoggiandosi alle manifestazioni dipiazza, il granduca prima abbandonò Firenze, poi fra il 7 e l'8 febbr. 1849 fuggì verso ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ottenne un incarico all’Università di Roma e la famiglia fece ritorno nella casa dipiazza Bainsizza. Lombardo Radice frequentò le e 6 aprile 2018; Chiara Simonelli, 13 aprile 2018; Giuseppe Cederna, 10 maggio 2018; Mauro Ferrara, 23 gennaio 2019; ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] di La donna del fiume di Soldati. Nel ruolo di un professore, fu anche attore ne Le ragazze dipiazzadi Spagna (1952) di dottor Živago di Boris Pasternak e nel 1958, con una sua prefazione, Il Gattopardo diGiuseppe Tomasi di Lampedusa, suggeritogli ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Dopo la fuga dal seminario il padre lo iscrisse alla scuola dipiazza Apollinare, dove ebbe insegnante don Ignazio Garroni. Qui – ricordò dedicata e, nel 1887, fu a Milano per incontrare Giuseppe Verdi. Il trittico poetico Cose der monno e il sonetto ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] di don Pietro Pellegrini, ispirato a don Giuseppe Morosini e reso corposo anche dall'apporto di numerose gags didi trasmissioni di intrattenimento (come nella terza puntata dell'originale televisivo di Age e Scarpelli Quel negozio dipiazza Navona ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] che anteponesse gli interessi dello Stato a quelli dell'individuo; aveva scarse simpatie per il parlamento, ed era nemico dei moti dipiazza. Non è dunque da meravigliare se il B. prestò, e non soltanto per motivi sentimentali, il suo appoggio alla ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...