DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Bertrando Spaventa, Francesco Fiorentino e Vittorio Imbriani, che egli consigliava di intitolare Antologia napoletana, in veniva chiamato sulla cattedra di storia della medicina dell'università di Bologna, succedendo a Giuseppe Cervetto, che ne era ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di cui divenne collaboratore; ma anche alla Voce diGiuseppe Prezzolini e al suo programma di rinnovamento culturale nel segno di su 871, mentre il candidato delle sinistre, il vecchio Vittorio Emanuele Orlando, riceveva 320 voti.
Il presidente si ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] era diretta da uno dei figli di Benito Mussolini, Vittorio, ma fu uno dei luoghi di formazione della cultura del neorealismo che Caccia tragica diGiuseppe de Santis, uscito nel 1947, Furore e Il processo di Maria Tarnowska di Visconti, progetti ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] l'essere stato spettatore d'una vittoria sui Turchi fosse, di per sé, un gesto valoroso di cui menar vanto e per cui decisione la prospettiva già chiaramente formulata da Eugenio di Savoia scrivendo a Giuseppe I ancora il 24 marzo 1707: quella ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] gli fa trasformare la battaglia di Pollenza in una vittoria dei Goti contro Stilicone (II di Vivario fu usato da Ottone di Frisinga, Widukind, Pietro dì Blois, ecc. Le traduzioni della Tripartita e diGiuseppe hanno anche interesse per gli errori di ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Londra 1797.
Frattanto il nuovo re di Sardegna Carlo Emanuele IV - succeduto al padre Vittorio Amedeo III, morto il 16 ott esemplare, quella di Carlo Felice; secondo gli storici più criticamente documentati, come Triomphe e F. Lemmi (Giuseppe de M. ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] del noto memoriale di Cesare Rossi, e lo stesso B. si adoperò per far pervenire a Vittorio Emanuele III, con Gabinetto, Atti.
I dati biografici di maggiore rilievo - spesso confusi con quelli diGiuseppe Beneduce anche lui deputato della Campania ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] amministratore delegato unico fu affiancato, per quanto riguardava la responsabilità di gestione di FIAT Auto, da un tecnico di valore come Vittorio Ghidella, un ingegnere da poco approdato a Mirafiori dopo aver maturato un’esperienza alla RIV (che ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] in seguito alle dimissioni del ministro del Tesoro Giuseppe Pella, molto osteggiato dalle sinistre interne. Nella sua casa di Corso Vittorio Emanuele, nel centro di Roma, da cui, di mattina presto, si recava alla vicina Chiesa di San Giovanni ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] lettera in versi che poteva suonare offensiva nei confronti di Leopoldo II, succeduto a Giuseppe II morto il 20 febbr. 1790. Con il cantata come La vittoria con musica di Paisiello nel 1794; Le nozze del Tamigi e Bellona con musica di F. Bianchi nel ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...