GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] Vittorio Emanuele II conseguendo nel 1897 la licenza liceale d'onore. Scelse, quindi, di seguire gli studi di medicina, anziché quelli dididididididi Papasogli, nel 1914 fece voto dididi pellegrinaggio da parte della popolazione e didididi Enrico ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] Carolina Antonietta (1764-1782); Carlo Felice (1765-1831), futuro re di Sardegna dopo Vittorio Emanuele; Giuseppe Benedetto conte di Moriana (1766-1802).
Il regno diVittorio Amedeo III ereditò alcuni nodi rimasti aperti nella politica riformistica ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] lo sposo.
Le avventure romantiche diVittorio Emanuele continuarono anche dopo le nozze di là del fiume Adige dopo le battaglie di Solferino e San Martino), chiese una tregua all’imperatore austriaco Francesco Giuseppe (6 luglio 1859).
Si parlò di ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] e poi Monza. Vittorio Emanuele debuttò impegnandosi a «consacrare ogni cura di re» (Spinosa, 1990, p. 89) alle istituzioni e alla monarchia. Già nel suo primo incontro con il capo del governo Giuseppe Saracco chiarì di volere vedere i decreti ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] e gli successe il figlio Giuseppe, costretto a barcamenarsi nella mutata situazione politica e a controbattere alle critiche che venivano dagli ambienti liberali.
Nel maggio del 1862, in occasione dell'arrivo a Napoli diVittorio Emanuele II, il Luzi ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] La Persiana), Palermo 1981; G. Barbera, Il primato dell'Accademia, in Teatro S. Elisabetta-Vittorio Emanuele [di Messina] 1852-1908 (catal.), Messina 1984, pp. 68 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 122 (sub voce Giovanni, Giuseppedi). ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, Torino 1936-41, XI, ad Indicem; P. Pirri, Pio IX e Vittorio ., 314 s., 317, 321, 341, e Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, pp. 80, 400, 503, 657 ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] normale", un'istituzione pubblica voluta da Giuseppe Zurlo per la formazione di futuri docenti destinati all'istruzione superiore. di quello stesso anno egli, primo tra i vescovi del Mezzogiorno, ebbe a Napoli un lungo colloquio con Vittorio Emanuele ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] vecchio re Carlo Emanuele III (morto nel 1773) e dall'avvento diVittorio Amedeo III, più tollerante (si potè fra l'altro allora aprire le parole sono diGiuseppe Nicolini): «La via che Alfieri percorse è una catena uniforme di scoscese montagne, ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , e fu quello del "terzo tempo sociale". Anche Giuseppe Pella annunziò massicci investimenti pubblici. Il programma della riforma Togliatti formulava all'iniziativa presa da G. DiVittorio, proprio in quegli anni, di "un piano del lavoro", e più ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...