PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] Messina, dove questi era stato chiamato dal nuovo re di Sicilia Vittorio Amedeo II, e l’8 agosto lo ebbe come .), a cura di B. Contardi - G. Curcio, Roma 1991 (in partic. P. Ferraris, Giacomo Antonio Canevari, p. 332; Id., Giuseppe Marchetti, p. ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] s.; Bersani, 1989, pp. 180-186). Nel 1856 per decreto del re Vittorio Emanuele II venne dispensato da tutti gli incarichi, gli venne conferita una pensione e la facoltà di fregiarsi del titolo di ‘Regio pittore’.
Morì a Torino il 6 marzo 1860.
La sua ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito diGiuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] di belle arti, presentando il Ritratto diGiuseppe Girometti (1831, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), il Ritratto di Pietro Girometti (1833, Roma, Museo di intraprese la carriera di ufficiale di Marina; Vittorio, che fu maestro di musica; gli ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] seconda classe indetto dall'Accademia e vinto da Giuseppe Wagner - ricoprì l'incarico di "direttore di figura", diretto responsabile dell'insegnamento insieme con Francesco Monti, Vittorio Maria Bigari e Angelo Piò (Zamboni).
Il rientro a Bologna e ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] Vittorio Grassi, Paolo Paschetto, artisti e decoratori, esponenti di spicco del modernismo romano. Molti di questi disegni, acquistati nel 1997 dal Comune di con il padre (Jesi, chiesa nuova di S. Giuseppe; Roma, chiese di S. Bonaventura, S. Eugenio, ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] Giuseppe a Capo le Case (Roma, Arch. stor. Capit., Titolo 54, 59, 346). Curò inoltre un progetto di ristrutturazione interna e sopralzo di una 1873.
Il F. progettò il palazzo Odescalchi di via Vittoria Colonna 11, ispirandosi, su espressa volontà dei ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] il F. e Barbara Vici, figlia del suo maestro Andrea, vedova di G. C. Busiri dal 1818, dalla quale ebbe sette figli ( Busiri Vici, G. Sacconi e il progetto F. per il monumento a Vittorio Emanuele, in Strenna dei romanisti, XI-VIII (1987), pp. 115-118 ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] Famiglia (1868), fino al Transito di s. Giuseppe (1862: Verona, chiesa di S. Nicolò), tela intrisa di echi di pittura veneta, o al morelliano Vittorio d'Austria-Este (1851: Modena, collezione privata, ripr. in Modelli d'arte(, p. 152 fig. I.55); di ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio diGiuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] di patronato che contava fra i nomi dei sostenitori quelli di Vincenzo Ansidei, della contessa Vittoria Umbria per la provincia di Spoleto Giuseppe Sordini. Recensendo la guida Spoleto e dintorni (1905) diGiuseppe Angelini-Rota nella Rassegna ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Caprazucca, mentre gli è attribuita una S. Cecilia in S. Giuseppe a Panna.
Rimangono inoltre nel Parmense due opere di carattere devozionale: la Vergine e santi (sullo sfondo il paesetto di Ramiano), firmata e datata 24 maggio 1764 (chiesa dei Ss ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...