GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] Palacio nacional de Ajuda di Lisbona, ordinati dalla regina Maria Pia, figlia diVittorio Emanuele) fino a quella di Mozart mentre suona il pianoforte (Milano, casa di riposo Giuseppe Verdi) e Il figlio Eduardo in costume da paggio di Luigi XIII re di ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] decorazione ad affresco della sala monumentale del palazzo pubblico di Siena in onore diVittorio Emanuele II: dipinse La battaglia di San Martino e La battaglia di Palestro, aiutato dal figlio Giuseppe. Lavorò anche per la nuova facciata del duomo ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] Intanto nel 1885 era stato bandito il concorso per la statua equestre diVittorio Emanuele II da collocare al centro del Vittoriano, oggi Altare della Patria, progettato da Giuseppe Sacconi a ridosso del Campidoglio per celebrare l'Unità d'Italia. La ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] di Caronte e dipinse l'Origine della Lega Lombarda, ambedue per la villa reale di Santa Maria in Bosco, il ritratto diVittorio conforto di sicuri amici, come il poeta Mercantini e il suo biografo Masini, e di illustri estimatori come Giuseppe Mazzini ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] F.M. Richini (chiesa di S. Giuseppe, numerosi palazzi, cortile del Palazzo di Brera). Interessante complesso seicentesco è fu disputato poi alla Francia dall’Impero, che dopo la vittoriadi Pavia (1525) restituì il ducato a Francesco II Sforza come ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Rutelli che si risolse nel ballottaggio tenutosi il 28 aprile 2008 con la vittoriadi Alemanno (783.225 voti su 1.459.697, il 53,656 % .
Istituito nel 1957, il Museo nazionale di arte orientale Giuseppe Tucci, in palazzo Brancaccio, comprende varie ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , la vittoriadi Napoleone a Marengo (1800) ridusse invece in condizioni di quasi vassallaggio il regno, che alla fine del 1806 vide la seconda fuga del Borbone in Sicilia e la costituzione di un regno indipendente sotto Giuseppe Bonaparte (1806 ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] napoletani. Vittorio Amedeo II di Savoia divenne quindi re di Sardegna nel 1720 e il 16 luglio di quell’anno seggio dei sardisti. Sindaco della città fu eletto Giuseppe Brotzu che, a capo di giunte diverse, sarebbe stato riconfermato anche dopo le ...
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Palazzo Branciforte è uno splendido edificio tardo cinquecentesco sito nel cuore del centro storico della città di Palermo. Sul finire del secolo XVI, Nicolò Placido Branciforte Lanza Conte di Raccuja, [...] a metà del secolo successivo, lo donò al figlio Giuseppe Branciforte. Quest’ultimo poté ampliare il nucleo originario .
Nel 1929 il Monte fu connesso alla Cassa Centrale di Risparmio Vittorio Emanuele, che lo utilizzò sino agli anni Ottanta, quando ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] catalogazione degli Alinari (a Leopoldo si affiancarono subito i fratelli Romualdo e Giuseppe, e alla morte di questi, nel 1890, ne continuò il lavoro il figlio Vittorio, fino al 1921, alimentando anche l'editoria del settore) ha pochi altri esempi ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...