GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] dell'istituto S. Giuseppe in via del Casaletto; la vetrata di S. Antonio per la chiesa di S. Maria dell'Orto e quella di S. Maria della risale l'esecuzione di una grande vetrata, oggi perduta, eseguita per l'hotel Flora di via Vittorio Veneto.
Nel ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] , raffigurante Giuseppe Verdi (Barbavara, 1898).
Insieme con S. Reordino il G. lavorò alla decorazione della chiesa di S. Desiderio ritratti del G., tra cui quelli del Duca d'Aosta e diVittorio Emanuele III, venne pubblicata da A. Vinardi nel 1916 su ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] di S. Filippo a Biella, sotto la protezione diVittorio Amedeo III, prima e di Carlo Emanuele IV poi.
La pietra di parte del Congresso degli edili l'architetto Giuseppe Antonio Ceroni, "in surrogazione del di lui padre deceduto, arch. Carlo Ceroni" ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] Apoteosi diVittorio Emanuele II. Nel 1880 consegnò la decorazione del felze per la gondola reale, primo di una lunga serie di lavori storiografico operato negli anni Venti del Novecento da Giuseppe Biasuz (1928) è proseguito soprattutto in occasione ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] di Gabriele D'Annunzio (1915) o la Sagra di santa Gorizia (1917) e La sveglia. Il testamento (1918) diVittorio -23), p. 21; E. M., Giuseppe Siccardi, Amighetto Amichetti (catal., galleria Micheli), presentazione di S. Benelli, Milano 1927; C. Ratta ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] noti, da Tommaso Nenci, allievo di Pietro Benvenuti, a Pietro Ermini, Giuseppe Bezzuoli e, negli anni Cinquanta, Francesco di P. Toschi e A. Isac dal Ritratto diVittorio Alfieri di F.-X. Fabre, che sarebbe apparsa nell'antiporta degli scritti di ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] nelle scuole d'artiglieria, ne furono concesse altre, con l'impegno di provvedere al vitto e vestiario del fratello minore Vittorio Amedeo e del secondogenito Giuseppe, arruolato poi come soldato nella compagnia colonnella del reggimento "Piemonte ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] Giuseppe (1791-1861), di cui è noto un solo dipinto nella parrocchiale di Edolo (Brescia); Francesco (1796-1873), pittore di pp. 63-73). Nel 1860, a Torino, dipinse un Ritratto diVittorio Emanuele a cavallo (già Torino, Accademia militare: ripr. in ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] incarico di eseguire la statua diGiuseppe Giusti da collocarsi nella piazza didiVittorio Emanuele II per vari municipi italiani (cfr. De Gubernatis, 1889), il busto di Garibaldi per il monumento di Vada (Grosseto), inaugurato con un discorso di ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] scenografico dell'insieme, in contrapposto alla teatralità di Carlo Giuseppe Plura più limitata alla vicenda esaltata dalle figure (cfr. Schede Vesme).
DiVittorio è una Madonna Addolorata in cartapesta nella parrocchiale di Pecetto Torinese; gli sono ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...