CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] e per convinzione, egli avvertiva però la necessità di non cadere nell'eccesso opposto, di non consegnarsi agli Asburgo. Riuscì infine ad impedire un intervento a fianco diGiuseppe II e di Caterina II nella guerra contro la Turchia, resistendo ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Garibaldi; per il secondo il F. ebbe un punto di riferimento in E. Cialdini, antico compagno di cospirazione, poi commilitone nell'esilio spagnolo, infine generale assai vicino a Vittorio Emanuele II.
Questa amicizia del F. col concittadino Cialdini ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] più aperto di quello della provincia ligure: tra i compagni ebbe Mario Damiani e Vittorio Albasini, Genova su iniziativa di un gruppo di giovani antifascisti, per lo più studenti, acquisendo poi la collaborazione diGiuseppe Rensi, Mario Vinciguerra ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di Carlo Giorgi. Tra queste risaltano l'Umanità, dedicata a Melchiorre Cesarotti, e il Fanatismo, dedicata a Vittorio Alfieri la luce) e per i tipi di Frugoni pubblicò l'Inno di Dio, parafrasi di quello diGiuseppe M. Chénier, nel quale invocava " ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di Savoia, fu quella di ottenere il "trattamento regio" ed il diritto di fregiarsi del titolo di Sua Altezza Serenissima, che Luigi XIV aveva concesso a Vittorio dalla morte dell'imperatore Giuseppe I (17 apr. 1711).
Il nuovo disegno di C. III fu ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Giuseppe Garibaldi, che aveva sdegnosamente abbandonato il Parlamento, dimettendosi da deputato, l'esigenza di Firenze 1944; ad Ind.;I.Bonomi, La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto, Torino 1944, ad Ind.;B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] la proprietà del sottosuolo e l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di quell'anno dal ministro dell'Agricoltura, il popolare Giuseppe Micheli, sulla scia di un dibattito che, in corso ormai da lunghi anni, aveva subito una ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e di V. Pasini - di R. Cobden, che l'anno prima aveva portato la Anti-Corn Law League alla vittoria, Salata, Roma 1936; D. M. editore. Carteggio Daniele Manin - Giuseppe Boerio, a cura di A. Caracciolo Aricò, Roma 1984. Sui rapporti con l'Ateneo: ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, II-V, VII,Napoli 1939; B. Cassinelli, L'opera di E. F., Milano 1939;G.Bentini, L'universalità della parola di E. F., Milano 1941; F. Grispigni, F. e la scuola ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] 70. Inizialmente non fu coinvolto nella generale esaltazione prodotta nell'opinione europea dal regolare succedersi delle vittorie prussiane; tentò anzi di contenere il dilagare del modello germanico additando le cause della superiorità, più che nell ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...