BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , s’innamorò di una compagna di classe, Evelina Giovanardi – Ninetta, nata nel 1912 a Sydney da Giuseppe, ingegnere socialista incarico d’insegnamento di italiano e storia dell’arte nel convitto Maria Luigia e dell’incontro con Vittorio Sereni. A ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di dissidenza giovanile antifuturista, fondato in seno al fascismo da Ruggero Zangrandi, il figlio del duce Vittorio dette pure vita (con Cancogni e Giuseppe Lo Presti) a uno dei vari gruppetti di protesta politica sedicenti antifascisti, ponendosene ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] (tra gli altri: La giovinezza dì Camillo Cavour conf. popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore politico, Torino 1898; Cenni civili e religiosi: piccola campagna oratoria, Firenze 1900; L'anima e l'arte diGiuseppe Maffei, Biella 1903; I ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] , gestito da Laura Alunno. Il Chimera restava aperto fino alle due di notte. Si presentavano libri, si tenevano letture, ma molti scrittori come Vincenzo Consolo, Aldo Busi, Pier Vittorio Tondelli e altri ci andavano anche solo per bere un caffè e ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] la sua vittoria in ballottaggio nel più aristocratico collegio di Torino (VII) contro il Revel: su di lui si cura di E. Bottasso, Torino 1966; E. Bottasso, Giuseppe Pomba e la pubblicazione dei "Cenni storici dell'arte tipografica in Piemonte" di A ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di Nicola Festa (1926) e dei primi tre volumi delle Familiari a cura dell’ultimo maestro della scuola storica, Vittorio : Bibliografia diGiuseppe Billanovich, a cura di M. Ferrari, in Vestigia. Studi in onore diGiuseppe Billanovich, a cura di R. ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] quegli stessi anni ad un altro giovane germanista, Giuseppe Gabetti, modo per affrancarsi dal dibattito teorico. questi sono più vicini alla nostra debole umanità. Vittoriosi, quelli sovrastano di troppo la nostra natura. Ci accostiamo ai poeti ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] poema in quattro canti, composto in morte del conte Ludovico Vittorio Savioli, suo vecchio amico.
Il Peplo fuedito la prima volta del curatore a mons. Giuseppe De Bianchi de' marchesi di Montrone, arcivescovo di Trani e di Nazaret, e una ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Annunzio era il gruppo di giovani artisti al quale si era legato il D. (composto da Diego Angeli, Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Enrico Nencioni, Enrico Panzacchi, Edoardo Scarfoglio, Vittorio Spinazzola, Annibale Tenneroni, Giovanni Tesorone, ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] poesia’. L’arte di Pindaro non è nelle sezioni gnomiche né nella celebrazione delle vittorie e neppure nel di B. Gentili - C. Catenacci, Messina-Firenze 2007); per le scuole scrisse anche il manuale Mousa: grammatica greca (Roma 1957, con Giuseppe ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...