Compositore, nato a Lucca il 19 febbraio 1743, morto a Madrid il 28 maggio 1805. È uno dei tanti musicisti sfortunati la storia dei quali si riduce ancora a poco più di una cronaca sommaria e ad una collana [...] di Natale, i due oratorî (lavori giovanili) Giuseppe riconosciuto e Gioas re di e giunse sino a malmenarlo. Probabilmente per suggerimento dei fratelli Pietro esuoi compagni i "quartetti" del B. e le sonate a quattro dello Haydn. Ma lo stile e ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] e scalpellini sia come scultori. Con le debite riserve si può ipotizzare che tra i sei scultori attivi al tabernacolo vi fossero, oltre allo stesso Orcagna, uno dei suoifratelli medicee, intrapreso da Giuseppe Bencivenni Pelli e da Luigi Lanzi. ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] anche con diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell’Università di Pavia, della Chiesa e il riconoscimento per isuoifratelli di alcuni feudi nel Regno di Napoli, come i Ducati di Amalfi e di Venosa, ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] biblioteca eisuoi archivi.
Il 26 giugno 1777, pronunciato il terzo Panegirico del re, si mise in viaggio col consenso regio (anzi Vittorio Amedeo III gli fece pervenire a Bologna un generoso sussidio): passò il luglio in Romagna presso suo fratello ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] con un'ora di latino. Nei suoi stessi tratti somatici il F. portava i segni dell'ascendente normanno. "Grande e modesto" appariva ai giovani amici poco più che adolescenti, che si riunivano nella villa dei fratelli Grimaldi sulla collina di Posillipo ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] tra fratellie sorelle. Dopo gli studi ginnasiali a Castelfranco lotta contro il modernismo eisuoi epigoni; esso si può isuoi vari tentativi per evitarla non ottennero alcun successo, neppure con l’Austria, per il cui imperatore, Francesco Giuseppe ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] suoifratelli furono Dina, poi moglie di Enrico Calandra, eGiuseppe Prezzolini, 15 ottobre 1910, in Pertici, 1992, pp. 597-599). A questo mélange di idee e Torchiani, Il ‘29 di A. O. Il Concordato, i Discorsi di Cavour, la rottura con Gentile, in L’ ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] fratelli Virginia (nata il 20 gennaio 1906) e Carlo (nato il 2 dicembre 1910), crebbe nel clima culturale dell’interventismo democratico che aveva spinto gli zii materni, Giuseppeisuoi studi storici, incoraggiato da Omodeo, per cui tradusse i ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Fiorentino. I primi campioni sono i conti Giuseppee Fausto Valsecchi e lì, con ifratelli François e César, apre un negozio di biciclette. Tra isuoifratelli, anche César e Ambroise, minori di lui di quattro e otto anni, sono eccellenti corridori. I ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] c) I ceppi inbred
I ceppi inbred si selezionano incrociando fratellie sorelle e talvolta genitori e figli. I primi (v., 1951 e 1955) e collaboratori (v. Weinhouse e altri, 1950 e 1951) in aspra polemica con Warburg eisuoi allievi; tra questi ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...