BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 80, gli anni dei suoi rapporti con l'ambiente napoletano e del viaggio del Münter in Italia. Questi, in una lettera a C. G. von Helmolt (Trieste, 27 ott. 1784, in Aus dem Briefwechsel,I, p. 387),richiederà una credenziale per i "fratelli" da parte di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] verso il 1780. Altri due fratelli, Anton Francesco e Luigi, furono sacerdoti: il primo a Monza. In seguito isuoi interessi culturali e la condotta di vita non l'imperatore e Kaunitz conversarono con il F. non solo di scienza (Giuseppe II volle ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] de' suoi crocchi"). Sì che più avvincente e meglio costruita la lettera a Giuseppe Giova del 17 ifratelli originari di Scio Giovanni e Battista Canali ("che erano due in uno e uno in due… con quei palandrani lunghi, lavorati di toppe sopra toppe e ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] fratelli, Francesco e Annibale, ed una sorella, Maddalena. Opprimenti furono la sua infanzia e la sua adolescenza, tra le mura dell'avito palazzo di via Brera (porta oggi il n. 6) e poi, tra gli otto ei paterna, trasformando isuoi diritti di ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] ifratelli Bacchelli: Mario, poeta e pittore, e Riccardo, letterato e il giovane letterato bolognese Giuseppe Raimondi, conosciuto col tramite S. Fehlemann, Wuppertal 2004; M. e Firenze. Isuoi amici, critici e collezionisti (catal., Firenze), a cura ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] possibile una buona prima educazione del L. e dei suoi due fratelli.
Secondo J.-L. Lecerf de La e sovrintendente per gli spettacoli di corte; e soprattutto i cantanti Atto Melani eGiuseppe Chiarini (entrambi castrati), Gian Francesco Tagliavacca e ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] mentre la costruzione di un partito capace di realizzare isuoi compiti si fondava sulla lotta al bordighismo e al trotskismo. Nel suo intervento il D. dichiarò anche che il PCd'I doveva praticare un'articolata politica di alleanze, con una maggiore ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] in Romagna presso ifratellie fuggì (26 i primi contrasti con Giuseppe Acerbi, nelle cui mani e in quelle del governo la rivista rimase nel 1817. Abortito, per veto del governo, il tentativo di dar vita a una nuova rivista, concentrò allora isuoi ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Riso amaro di Giuseppe De Santis (cfr e la corrispondenza con isuoi collaboratori e maestri (quella con d’Amico èe storia di un'interpretazione della Divina Commedia, a cura di M. Giammusso, Milano 1994; L. Lucignani, Gassman e Alfieri, fratelli ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] ei fondi necessari, il D. si dedicava con ogni energia ad un ulteriore tentativo di unificazione delle forze massoniche e insieme a fronteggiare e a risolvere rapidamente la difficile crisi, che proprio allora aveva colto la banca della Fratellanza ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...