PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] e fornai imolesi, egli primogenito dei fratelli Attilio, Anacleto ei periodici Rivista musicale italiana e Il Pianoforte e con i quotidiani Il Resto del Carlino, Il Popolo d’Italia, Le fiamme (diretto da Giuseppe Bottai) e modernità dei suoi anni, se ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] dimora in cui conviveva con ifratelli Girolamo e Mario (Bertolotti, 1884, p difficile nel contentarsi, che mai ne’ suoi lavori non si sodisfaceva» (p. Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nei pontificati di Clemente VIII, Leone XI e Paolo V (1595- ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] è La tombola per Antonio Cagnoni, 1867). Il più celebre fu Crispino e la comare, musicato dai fratelli Luigi esuoiI. Bonomi, Lingua e drammaturgia nei libretti verdiani, in Un duplice anniversario: Giuseppe Verdi e Richard Wagner, a cura di I ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] molto vicino a Manuzio e tra i primi suoi collaboratori, ma del e sfociò in un processo, alla fine del quale i Torresano, Giovan Francesco anche il fratello Zanetti, Domenico Farri, Giuseppe Guglielmo, dei Nicolini da Sabbio e degli eredi di Aldo ...
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ZUMBO, Gaetano Giulio
Marco Scansani
ZUMBO (Zummo), Gaetano Giulio. – Nacque a Siracusa nel 1656 da una nobile famiglia siciliana. Non si conoscono i nomi dei suoi genitori, anche se è probabile che [...] Ferdinando, i quali, evidentemente entusiasti dei suoi lavori, decisero di destinargli uno stipendio mensile di 25 fiorini e diverse regalie (Cagnetta, 1976, p. 213; Spinelli, 2007, p. 188 nota 73). Come confermato da una missiva di Giuseppe de ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] il principe Ruspoli erano quelle di "comporre e dirigere la musica per le Accademie e gli Oratori, di controllare e visitare i conti del copista Lanciani e di commissionare al cartolaio Giuseppe Fiorese la rilegatura di libri di musica" (Piperno ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] il letterato Checchetelli - liberale, tra i fondatori del Comitato nazionale romano - essa fu il frutto della consonanza di idee politiche dei due fratelli con lui.
Negli anni tra il 1856 e il 1863 il M. compose e pubblicò la maggior parte delle sue ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] fratelli (Giuseppe, avvocato e Claudio, che fece studi di medicina a Bologna) e due sorelle (Droside, coniugata Massarini e in Veneto tra i volontari guidati dal Mazzini, Scritti editi e inediti, XLIX, p. 133); anche nei suoi Ricordi, sempre ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] e uccidi di Carlo Lizzani – in cui ifratelli Gian Maria e italiano fino al 1986, quando Giuseppe Ferrara gli chiese di interpretare dai suoi protagonisti, Milano 1984, passim; F. Deriu, G.M. V. Il lavoro d’attore, Roma 1997; G.M. V. L’immagine e la ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] nel laboratorio paterno, in cui lavoravano anche ifratelli Gaetano (1907-1978) eGiuseppe (1915-1954). All'inizio degli anni solo a potere interpretare e, quando era il caso, soddisfare i veri bisogni e gli interessi dei suoi dipendenti. Anche se ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...