CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] isuoi pensieri", il C. condusse con vigore la propria requisitoria contro i governanti cisalpini e di biografie curata dai fratelli Michaud, appena stampata in Scritti scelti inediti o rari di Giuseppe Baretti con nuove memorie della sua vita ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] falso nome di don Giuseppe Pizzuto per eludere le fratelli Noailles e in appendice la stesura definitiva dell'indice programmatico degli "opera omnia"; inviando il volume in omaggio a Ferdinando II de' Medici (6 luglio), il C. rievocherà isuoi ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] datazione dei suoi affreschi ormai fratelli (dove tuttavia la qualità originaria è diminuita da malintese integrazioni pittoriche) nel Giuseppe venduto, l'absidata edicola all'antica e quello che rimane della figura del protagonista nel Cristo tra i ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] fu il sesto di sette fratelli (cinque maschi e due femmine). La famiglia Pecci, la più agiata e stimata di Carpineto, espressione di piccola nobiltà di provincia, animata da forti sentimenti religiosi, annoverava tra isuoi antenati il giureconsulto ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] fu il milanese don Giuseppe Volontieri: sulla sua formazione i docenti i gesuiti Sanguinetti, Querini, Baldi e Wernz) e in filosofia presso l'Accademia S. Tommaso (isuoi esaminatori furono padre Liberatore ei professori Talamo, Satolli, Lorenzelli e ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 'impiegato, la madre e quattro fratelli. Difficoltà economiche e rancori familiari e politici assorbirono allora interamente dell'arabista e orientalista, attraverso un lavoro tenace che risaliva al 1843, cominciava a dare isuoi frutti maggiori. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ; con i genitori, Simone di Marco (1343-1435/38) e Margherita (1362-1433/42), ed ifratelli, ser Giovanni, notaio (1394-1446/51) e Luca, scultore osservanza robbiana realizzata dal D. o con suoi modelli, troviamo figure assai moderne, forse del ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] conoscere da lui o da qualcuno dei suoi già in precedenza, a Siena o in i due pannelli con le storie di Giuseppe (Giuseppe venduto dai fratellieGiuseppe tentato dalla moglie di Putifarre) e quello con Susanna ei vecchioni, datati fra il 1460 e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di Francia, gli altri fratelli Maurizio Giuseppe duca del Monferrato eGiuseppe Placido conte della Moriana, riuniti intorno al duca d'Aosta in una specie di sodalizio detto "fradlanza" (cfr. A. Segre, Vittorio Emanuele I, p. 42). Sodalizio che ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e di un impiego presso l'ufficio stampa della Paramount Film in via Magenta. Rivide isuoi amici demoliberali, conobbe i nuovi amici dei fratelli, Antonio ei provvedimenti disciplinari e di correzione della linea politica portati avanti da Giuseppe ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...