ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Maria, Michel Gerolamo e Francesca Antonia. Nel 1721 perse, assieme ai fratelli, i beni lasciati in eredità GiuseppeI, per organizzare il ciclo delle manifestazioni musicali nel quadro dei festeggiamenti. Fra le opere eseguite: I veri amici e ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] e penale.
A Vicenza i due fratelli Pasini entrarono in contatto con un gruppo di giovani intellettuali riuniti attorno all’Accademia dei Filologi, fondata dal conte Venceslao Loschi nel 1815 e soppressa dalle autorità austriche nel 1821 perché isuoi ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] isuoi irriducibili nemici continuavano a detenere, ma con esito negativo. A Loseto fu fatto prigioniero e salvato dal sopraggiungere del fratello di Taranto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, Galatina 1972, pp. 633-659. ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] cattedra di paesaggio alla Reale Accademia Albertina di Torino. In questa città trovò la sua ultima sede stabile e dipinse isuoi maggiori capolavori. Una breve parentesi fu costituita dalla mostra universale di Vienna nel 1873, alla quale partecipò ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] Sellon e con i De La Rive.
Il consiglio della madre era maturato nell'ambito del nuovo corso dato all'atteggiamento politico ed economico di casa Cavour dal conte Bartolomeo che, sostituendosi di fatto al fratello maggiore Giuseppe Filippo, guidava ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] e di avere soggetti e ubicazione originale di molti dipinti oggi dispersi.
Avviato agli studi letterari, il B., frequentando la casa dello zio materno Filippo Bertolotto, modesto ritrattista, rivolse isuoi , Giuseppe venduto dai fratellieI gioielli ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); ifratelliGiuseppee Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] la Sicilia e fu chiamato a far parte delle commissioni giudicatrici dell'opera di suoi colleghi scultori, Palermo, Palermo 1985, pp. 59-66; V. Sola, Le sculture di Giuseppe Pampillonia eI. M., in L'eredità di Angelo Sinisio. L'abbazia di San Martino ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] da Cagli a Janni, ai fratelli Afro e Mirko Basaldella, a R. Guttuso).
Nel 1937 e 1938 espose alla VII e VIII Sindacale (Roma); nel o graffiti in sottili tessiture simili ad antichi alfabeti, isuoi segni giocano, tela dopo tela, un'avvincente partita ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] radicata nella società e che aveva isuoi capi in uomini come i conti F. Lovatelli e R. Pasi ei cugini V. e L. Caldesi, tra le fonti, A. Lucatelli-L. Micucci, Carità di patria. Ai fratelli dimenticati. Ricordo, Roma 1889, pp. 13-18, 69-82; A. ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] e curato la sistemazione della casa e chiesa dei padri missionari ai Vergini, mentre il fratello Luigi si era costituito una rinomata collezione di dipinti. Dopo i carica, per isuoi trascorsi politici già il giorno successivo Giuseppe Bonaparte lo ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...