GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] e autore, insieme con Pietro Querini, del Libellus ad Leonem X; il padre, studioso di alchimia, morì nel 1537, allorché il G. non aveva che dodici anni. Fu probabilmente per questa ragione che buona parte della vita del G., come dei suoifratellii ...
Leggi Tutto
AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppee Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] attinenti alla riorganizzazione dello Stato e della Commissione per la riforma dell'amministrazione, entrambe presiedute da Ugo Forti nell'ambito del ministero per la Costituente.
Particolarmente importanti furono isuoi interventi sui temi della ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] spagnola che lo spinse ad autoaccusarsi e ad accusare a sua volta il D. eisuoifratelli, forse nella speranza di una pena anche parenti del Giannelli e del D. (il padre eifratelli Germano e Giacomo), il vescovo Giuseppe Giberti compì una prima ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come ifratelli maggiori [...] G. si trovava Oltralpe; la sconfitta dei Lambertazzi, la parte ghibellina alla quale egli eisuoifratelli appartenevano, lo costrinse all'esilio. Dove si sia diretto G. è oggetto di discussione: forse a Orléans, forse a Montpellier, forse in Spagna ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] cura dell'impresa familiare all'Odescalchi e ai suoifratelli Nicola, Carlo e Giulio. Ciò lo obbligò più Giuseppe Della Torre di Rezzonico, De supposititiis militaribus stipendiis Benedicti Odescalchi…, Comi 1742.
Non è chiaro quali fossero isuoi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Venezia per occuparsi, assieme con isuoifratelli, dell'amministrazione del patrimonio 'Orologio, Dissertazione nona sopra l'ist. eccles. padovana, Padova 1817, pp. 41-50; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Venez., Venezia 1827-1853, II, pp. 5 ss., 9 ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] e di dodici fratelli, ma la notorietà del genitore e la Giuseppee dei suoi discendenti maschi, mentre per gli altri beni fece eredi in parti uguali lo stesso Giuseppe, un altro figlio, Giovanni, e la moglie. Tra i figli il primogenito Giuseppe ...
Leggi Tutto
MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] magistrati, letterati e uomini politici (Giovanni Siotto Pintor, Giuseppe Pasella, Domenico Piccinelli e Luigi Carta Depani ha suscitato critiche nella storiografia sarda (Vincenzo Sulis eisuoi giudici. Costantino Musio, Cagliari 1879).
Di certo ...
Leggi Tutto
MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] fratello Cesare, dottore in diritto civile e Giovanni di Gerusalemme, I, Napoli 1897, p. 210; E. Casadei, La città di Forlì eisuoi dintorni, Forlì 1928, -1748) su disegno di fra’ Giuseppe Antonio Soratini, in Romagna arte e storia, III (1983), pp. ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] (con Cancogni eGiuseppe Lo Presti) suoi ultimi giorni, ritenendolo uno fra iI vecchi compagni [Torino 1953], e iniziò altri racconti) e nel giornalismo (collaborando a Comunità e a Il Nuovo Corriere). Vide la luce in quell’anno, presso iFratelli ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...