GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Gabrielli, p. 56 n. 45). Inoltre decorò la cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Teresa per la quale eseguì due tele con il 153-157, 258 s.; C. G.: ritratto di Carlo Broschi, detto Farinelli, a cura di B. Buscardi Fabbri, Bologna 1998; U. Thieme ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Torino 1913, pp. 100-117; P. Nardi, Scapigliatura. Da Giuseppe Rovani a Carlo Dossi [1924], Milano 1968, pp. 101-103 e cura di E. Ghidetti, Roma 1984, pp. 97-106; G. Farinelli, La librettistica di A. G.: contributo per una ricerca, in Otto-Novecento ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] con sede a Livorno promosso dall’editore torinese Giuseppe Pomba. Attivo anche come autore letterario, Lorenzo - R. Iovino - A. Paloscia, Lucca 1996-1997; G. Farinelli et al., Storia del giornalismo italiano. Dalle origini ai giorni nostri, Torino ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] , preceduto da varie lettere di presentazione di personaggi autorevoli come il celebre evirato Carlo Broschi, detto il Farinelli.
Durante il suo soggiorno a Vienna fece rappresentare Alcide negli Orti Esperidi. Da Vienna si allontanò per brevi ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] . aveva ripreso un'assidua corrispondenza epistolare con il fratello Giuseppe Antonio, testimone e attore di lì a poco degli nella seconda metà del Settecento, Torino 1896, pp. 209-222; A. Farinelli, Italia e Spagna, II, Torino 1929, pp. 298, 310;G. ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] festeggiamenti in occasione delle nozze dell'arciduca erede al trono Giuseppe con Isabella di Borbone Parma, partì alla volta di Vienna that had been heard on our stage since the time of Farinelli; and his manner of singing was grand and full of taste ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] in forma epistolare, sul modello delle Lettere familiari di Giuseppe Baretti. All'inizio del 1820 tornò a Corfù. Vita del cavaliere Giambattista Bodoni, tipografo italiano, a cura di L. Farinelli - C. Mingardi, Parma 1989, p. 162; G. Ricuperati, I ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] famiglie aristocratiche napoletane (sono pervenute composizioni dedicate a Vittoria Colonna e Giuseppa d'Aragona).
Gennaro morì a Napoli il 28 dic. 1779. principi di Santobono, eseguita insieme con C. Broschi (Farinelli), A. Pacini e A.P. Fabbri; alla ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] a Francesco Passarini nella ripresa veneziana del 1702 con musica di Giuseppe Boniventi. La remunerazione ammontò a 800 talleri (i due terzi , come Antonio Bernacchi, Carlo Broschi (Farinelli), Giovanni Carestini, Faustina Bordoni, Margherita ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] poi tornò a Bologna, dove si esibì en travesti al teatro del Corso ne I riti di Efeso di G. Farinelli. Nel novembre dello stesso anno, trovandosi in difficoltà finanziarie, accettò una scrittura per Venezia; il fisico già debilitato dalla precedente ...
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