FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] D. Lalli, cui parteciparono Faustina Bordoni e il celebre evirato Farinelli (Carlo Broschi); quest'opera è da alcuni assegnata a P lasciatigli dal predecessore, il nuovo principe Massimiliano III Giuseppe si vide costretto a ridurre le spese di corte ...
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RONGA, Luigi Salvatore Giuseppe
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Torino il 19 giugno 1901, terzogenito di Giuseppe (1848-1932), maestro di scherma di origini abruzzesi, e di Elena Sangiorgio (1865-1948, [...] facoltà di lettere e filosofia, dove fu influenzato in particolare dall’insegnamento di Lionello Venturi e di Arturo Farinelli. Quest’ultimo fu relatore della tesi di laurea in letteratura tedesca, Roberto Schumann scrittore, discussa il 3 maggio ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] Matilde di Shabran, in Camilla e nella Locandiera di G. Farinelli, poco si sa dell'attività del cantante fino al suo , there was not a more remarkable figure than that of Signor Giuseppe De Begnis, who was indisputably the great "buffo" of his ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] Nicola Tacchinardi, Andrea Verni all'Odoardo e Carlotta di G. Farinelli, e all'Elisa di S. Mayr; nel maggio dello Celli, il 9 aprile con Giovanni Bottari, Teresa Fontana e Giuseppe Zambelli.
Nel 1826, infine, partecipò alla stagione di carnevale ...
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TADINO, Alessandro
Alessandro Pastore
– Nacque probabilmente a Milano, attorno al 1580, da Giovanni Giacomo, medico e membro del Collegio dei medici fisici di Milano, e da Isabella Monti.
La famiglia [...] 1957, pp. 506 s.).
Il Raguaglio... fu utilizzato da Giuseppe Ripamonti per il suo De peste e venne pubblicato nel 1648, agli untori. Milano 1630: cronaca e atti giudiziari in edizione integrale, a cura di G. Farinelli - E. Paccagnini, Milano 1988. ...
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MUSSI, Giovanni
Giovanna Tosatti
– Nacque a Pontoglio (Brescia) il 13 febbraio 1835 da Francesco e da Barbara Donati.
Compì i primi due anni degli studi di giurisprudenza a Pavia nel 1853-55, poi, per [...] 1854 da Cesare Correnti, Agostino Depretis, Raffaele Pareto, Giuseppe Robecchi e Lorenzo Valerio, che trasferì la sua sede, cura di P. Saraceno, Roma 1988, pp. 121-223; G. Farinelli et al., Storia del giornalismo italiano, Torino 1997, ad ind.; N. ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] interpreti i celeberrimi Francesca Cuzzoni e Carlo Broschi detto Farinelli); Demetrio (P. Metastasio, Roma, teatro Alibert o fu poi a Napoli nel 1761, ove fu in rapporti con Giuseppe Di Majo, maestro della cappella reale. Tornato a Torino quale ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] il 15 febbr. 1884, dopo la morte del figlio Giuseppe, nominando erede il figlio Gian Carlo e lasciando numerosi legati Restaurazione alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, in G. Farinelli - E. Paccagnini - G. Santambrogio - I. Villa, ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] fece nominare ufficialmente compositore di corte nel 1736 Riccardo Broschi, fratello del celebre sopranista Carlo Broschi, detto Farinelli). In breve tempo il teatro d'opera divenne appannaggio quasi esclusivo degli Italiani, ma all'improvvisa morte ...
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SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] ambienti della Scapigliatura piemontese: nel 1869 fondò con Giuseppe Coggiola, Giovanni Faldella, Francesco Mora e Luigi letterario in Piemonte, Lecce 1997, pp. 133-165; G. Farinelli, R. S., in Id., La Scapigliatura. Profilo storico, protagonisti ...
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