ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] 162), nel 1736, quando vi giunse il celebre sopranista Farinelli (Carlo Broschi), che, udito il giovane veneziano, avrebbe in parte oggi disperse. Nel 1761 un allievo dell'A., tale Giuseppe Jozzi, pubblicò sotto il proprio nome a Londra, presso I. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Almagià
Franco Farinelli
L’impulso decisivo alla storia della geografia e della cartografia nel nostro Paese si deve senza dubbio alla laboriosa opera di Roberto Almagià, che ha interessato [...] del Novecento. Nato a Firenze nel 1884 da una famiglia ebrea molto influente, studiò geografia a Roma sotto la guida di Giuseppe Dalla Vedova (1834-1919), di cui ereditò la cattedra nel 1915, dopo aver raggiunto appena ventisettenne il massimo titolo ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] culmine è la suggestiva figura, pacatamente assorta, di Giuseppe di Arimatea, il cui volto riflette i tratti del . Studi artistici, Milano 1883, pp. 119 ss.; A. Farinelli, Michelangelo poeta, in Raccolta di studi dedicata ad Alessandro D'Ancona ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Qui ebbe tra i suoi maestri F. Neri, A. Rostagni, A. Farinelli, M. Bartoli, S. Debenedetti (per citare solo quelli cui fu più 12 febbr. 1938, il G. sposò Natalia, figlia del professor Giuseppe Levi e sorella di Gino, Paola, Mario e Alberto. Dal loro ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] al corso del 1917-18 di letteratura tedesca di A. Farinelli. Pur nella diversità della formazione e degli interessi, il F "Osservazioni" del Muratori al Petrarca, Giuseppe Baretti scrittore e critico, Giuseppe Baretti dalle "Lettere a' suoi tre ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] X Biennale d'arte), Bologna 1979, pp. 93-105; J. Bentini, L'arredo sacro e profano, ibid., pp. 86, 124 s.; F. Farinelli, Gli strumenti del dominio sul mondo, in I materiali dell'Istituto delle scienze (catal.), Bologna 1979, pp. 182, 188 s.; R. Roli ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Gabrielli, p. 56 n. 45). Inoltre decorò la cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Teresa per la quale eseguì due tele con il 153-157, 258 s.; C. G.: ritratto di Carlo Broschi, detto Farinelli, a cura di B. Buscardi Fabbri, Bologna 1998; U. Thieme ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Torino 1913, pp. 100-117; P. Nardi, Scapigliatura. Da Giuseppe Rovani a Carlo Dossi [1924], Milano 1968, pp. 101-103 e cura di E. Ghidetti, Roma 1984, pp. 97-106; G. Farinelli, La librettistica di A. G.: contributo per una ricerca, in Otto-Novecento ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] , preceduto da varie lettere di presentazione di personaggi autorevoli come il celebre evirato Carlo Broschi, detto il Farinelli.
Durante il suo soggiorno a Vienna fece rappresentare Alcide negli Orti Esperidi. Da Vienna si allontanò per brevi ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] . aveva ripreso un'assidua corrispondenza epistolare con il fratello Giuseppe Antonio, testimone e attore di lì a poco degli nella seconda metà del Settecento, Torino 1896, pp. 209-222; A. Farinelli, Italia e Spagna, II, Torino 1929, pp. 298, 310;G. ...
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