CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] A Parigi l'attore aveva seco il figliastro Domenico Giuseppe, detto Menghino, bambino sensibile e intelligente, che riusciva ", secondo la precisa espressione del passaporto, da Torino a Ferrara, ridiscendendo il Po. A questo punto il Rasi ipotizza ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] eco si ebbe persino in quello stesso anno a Ferrara in occasione del congresso delle comunità israelitiche tenutosi nel in Rass. mensile di Israel, III (5688-1927), pp. 25-28; Una lettera di Giuseppe Mazzini a E. B., ibid., V (5690-1930), pp. 3-5; Y. ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] vicende in una serie di lettere raccolte nella sua ultima opera (Il mio esilio. Memorie, Treviso 1872): si recò dapprima a Ferrara e solo qualche mese più tardi, dopo varie peregrinazioni, giunse a Venezia, dove rimase fino al 31 ag. 1849. Ritiratosi ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] preferiti per la stampa dei loro opuscoli numerosissimi (in un pamphlet del 1761, stampato dal B. con la data di Ferrara, ne sono elencati quarantasette diffusi nel solo 1761).
Interessante è, per la conoscenza dei prezzi relativi alla produzione del ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] B., in Rivista europea, 1 (1838), parte IV, pl). 1-23, 117-149; A. Peruzzi, Sulle orazioni quaresimali del Prof. abate G. B., Ferrara 1838; La vita, le opere e i critici dell'abate G. B., Bologna 1839; N. Tommaseo, Le memorie poetiche..., a cura di G ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] anche la traduzione spagnola della Storia di Roma di Eutropio, che l'A. dedicò a Giuseppe Naci o di Naxos, marrano portoghese anche lui, e come lui profugo a Ferrara e quindi a Costantinopoli, ove morì nel 1574, sei anni dopo l'amico. Mantenne anche ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] e a trasferirsi a Salerno. Qui, insieme con l'amico S. Ferrara, impiantò un albergo ed assunse, fra il 1846 e il 1847, zio Matteo Carducci.
Iniziato all'azione patriottica dal cognato Giuseppe Del Re, e introdotto nei circoli costituzionali di Napoli ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] s.t.. Infine in quello stesso anno (Guattani, II, p. 19) l'A. terminava il grande rilievo in stucco con S. Giuseppe Calasanzio che presenta dei fanciulli alla Madonna, per l'altar maggiore di S. Pantaleo, mentre era ancora in lavorazione il delicato ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] Governo provvisorio. Nel mese di agosto, al comando del fratello Giuseppe, partì, con la sua mezza brigata, per la spedizione nelle , la brigata fu sciolta e il L. si portò a Ferrara agli ordini del generale A. Delmas; successivamente fu a Cremona ...
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ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] Cristoforo, accanto a quello sottoscritto da Bono da Ferrara. Sembra da riferirsi a questo lavora il pagamento A. Mantegna, Bologna 1927, pp. 153-163; R. Longhi, Lettera Pittorica a Giuseppe Fiocco, in Vita Artistica, I (1926), p. 136; R. van Marle, ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...