LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] di tale data nell'iscrizione dedicatoria sul fastigio, che riporta anche i nomi dei committenti, i fratelli Giuseppe Maria e Andrea Ferrari, la tela di S. Ignazio costituisce un punto nodale nella biografia del L.: accanto a un solido impianto ...
Leggi Tutto
GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] pertanto all'esperienza di due comaschi, Antonio Caldara e Carlo Ferrari, dai quali si fece accompagnare. La prima visita durò auditore nella Camera dei conti, mentre due figli, Giuseppe Antonio e Pietro Maria, abbracciarono la carriera ecclesiastica, ...
Leggi Tutto
PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] a dare disposizione affinché l’opera venisse terminata da Bartolomeo Ferrari. Quest’ultimo avrebbe portato a termine il marmo nel 1821 opera che Pizzì riuscì a completare fu il Monumento a Giuseppe Mangilli (Venezia, chiesa dei Ss. Apostoli).
Morì a ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] e nel 1901, alla IV Biennale di Venezia, il bronzo Ettore Ferrari e l'erma in marmo di M. Gavius Apicius.
Nel 1903 fase finale della competizione il G. prevalse su Carlo Panati e Giuseppe Inghilleri. Per quello che è forse il suo capolavoro il G ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] G. P. Zanotti - allo studio della pittura, nella bottega di Giuseppe Varotti (maggio 1750). Nel 1752 il C. era già in grado e a Parma, dove conobbe il padre Ireneo Affò, il pittore P. Ferrari, B. Rossi e fu aggregato all'Accademia: che lo scopo del ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] Alessandro (nato il 4 febbr. 1667), Artemisia (nata nel 1669) e Giuseppe, del quale non si conosce l'anno di nascita.
Il 19 maggio 1670 Battista Carlone, da Giovanni Andrea e Orazio De Ferrari assunse soluzioni compositive e cromatiche; ma nella sua ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] successivo, la scultura, eseguita con la collaborazione del fratello Giuseppe su modello di G.L. Bernini, fu messa in arte, s. 3, XIX-XX (1996-97), p. 277 nn. 80 s.; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, ad indicem; M. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] paterno e vescovo locale, Francesco Maria, il 17 seguente con i nomi di Giuseppe Felice. A sedici anni, nel 1731 professò tra i teatini e fu poi dai consiglieri Pallante, Paoletti, Patrizi e Ferrari in ruoli diversi, aveva conferito all'occasionale ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] tale circostanza, a Mantova, conobbe il vescovo Giuseppe Sarto, iniziando con lui una lunga e significativa in Italia, Bologna 1961, ad Indicem; M. Torresin, Il cardinale A. C. Ferrari arcivescovo di Milano e s. Pio X, in Mem. stor. della diocesi di ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] (1670; pure non ritrovato); intorno al 1673, per S.Giuseppe a Chiaia firmò una S.Anna, ed eseguì una Sacra del Seicento, in Paragone, XX (1969), 227, p. 49; O. Ferrari, Le arti figurative nella seconda metà del Seicento a Napoli, in Storia di Napoli ...
Leggi Tutto
controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...