CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] Italia centrale e L'Indipendenza italiana. Passò poi, col fratello Giuseppe, di nuovo a Bologna e di lì a Firenze, famiglia Montecuccoli.
Fonti e Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, Racc. Ferrari Moreni, Famiglie modenesi, bb. 26, 27; Ibid., Mss. ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] le gentili immagini si disposano ai teneri affetti" (Ferrari, p. 8).
Nelle Rime gaje (una trentina di , 30 giugno 1907, p. 3, e in Giornale d'Italia, 27 giugno 1907; G.M. Ferrari, G. M., Napoli s.d.; G. M., in La Tribuna illustrata, XV (1907), 27, ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] scienze, lettere e arti lasciò una ricca collezione di epistolari a stampa.
Fonti e Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, Racc. Ferrari Moreni, Famiglie modenesi, bb. 26, 27; Ibid., Mss. ital. 1458, 1572, 1816, 1817, 1976, 1982; P. Bortolotti, Ilmarch ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] . (Madrigali del magnifico signor cav. Luigi Cassolapiacentino, in Vinetia appresso Gabriel Giolito di Ferrarii MDXLIIII) si apre con una lettera di Giuseppe Betussi al "divinissimo signor Pietro Aretino", datata 5 marzo 1544; il volume è costituito ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] dispersi nel corso del Settecento.
Va infine ricordato un aspetto filantropico dell'attività del C.: insieme ad Antonio Basso, Giuseppe Barrile, Claudio Rangone ed altri fondò, prima del 1648, la Giunta per la povertà, un'istituzione benefica che ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] , pp. 155, 174, 221, 222, 235; G. Ferrari, Saggio sulla poesia popolare in Italia, in Opuscoli politici e letterari 505, e Un madrigale vernacolo inedito dell'abate B. in lode del Padre Giuseppe Toaldo, in Ateneo veneto, XL (1917), pp. 57 ss.; e dopo ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] sue Symbolae epistolicae,Patavii 1629), nonché da quella a lui diretta, come canonico e giureconsulto, nella Epistolarum Centuria I di Giuseppe Lorenzi (Patavii 1640: ep. LXVI I, pp. 179- 180). E si vedano anche le Lettere d'uomini illustri... del ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] rima sull'argomento, quali Li successi bellici di Niccolò degli Agostiffi, Venetia 1521, sino alla Padova riacquistata di Giuseppe AvelIoni, Venezia 1790. (Intorno alla materia dell'Obsidione, ma cori troppa trascuranza di B., cfr. ancora: G. Trieste ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] Si possono ricordare infine un'orazione per l'elezione di Giuseppe II (In electione Iosephi II... oratio, Romae 1764) . d. letter. ital., suppl. 4(1901), p. 112; L. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secc. XVII e XVIII, ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] ripresentare la sua candidatura nel 1849, nel 1853, nel 1855. Fu in corrispondenza, tra gli altri, con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo e Lorenzo Valerio.
Ebbe nella sua città natale ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...