Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Avvocato, si diede per vocazione agli studî filosofici, riconoscendo suo maestro G. D. Romagnosi e, idealmente, G. Vico, nonostante continue irrequietezze che trovarono in Francia, dove andò esule nel 1838, ambiente congeniale. Nell'Essai sur le principe et les limites de la philosophie de l'histoire (1843), e più nella Filosofia della rivoluzione ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] riuscito. Dal luglio al dicembre del 1916 comandò il raggruppamento battaglioni alpini presso la 4a armata, denominato "nucleo Ferrari", che il 15 dicembre divenne 56a divisione (della quale mantenne il comando fino al luglio 1917).
Il "nucleo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] poter riprendere Parma e Piacenza e di mettere le mani su Ferrara. Nell’estate del 1521 un esercito ispano-pontificio caccia i Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Compagnia di Gesù. Accolto con favore in ambienti laici ed ecclesiastici, compresi quelli gesuitici, ma stroncato da G. Ferrari nel quadro della polemica antigiobertiana che percorreva il suo saggio La philosophie catholique en Italie (uscito in due ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in ogni ramo dello scibile» (Pesci 1904, p. 385), come lo storico Pasquale Villari e il filosofo GiuseppeFerrari.
Ma l’aspetto fondamentale della vita culturale fiorentina negli anni della capitale è costituito dall’attività editoriale. Sparite le ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] agguerriti - il F. fu eletto in 8 collegi: Cigliano, Modena I, Parma I, Milano IV (dove aveva come avversario GiuseppeFerrari), Torino VI (dove sconfisse C. Solaro della Margherita con 201 voti a 14), Ravenna e Russi, Cesena, Faenza: egli optò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] nella drammatica crisi del 1898, si mescolavano con gli stimoli ricavati dalla recente scoperta di Carlo Cattaneo e GiuseppeFerrari. Ne venne fuori una lettura della storia dell’indipendenza italiana assai diversa da quella oleografica che stava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] da Gian Domenico Romagnosi, lavorando, pur nella diversità di ispirazione ideale con Carlo Cattaneo, Giuseppe e Defendente Sacchi, Cesare Correnti e GiuseppeFerrari. Collaborò, a partire dal 1832, con l’«Antologia» di Giovan Pietro Vieusseux cui lo ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] e 1982), Amintore Fanfani (1982) e Bettino Craxi (1983). Nominò tre giudici della Corte costituzionale: Virgilio Andrioli (1978), GiuseppeFerrari (1980), Giovanni Conso (1982), e cinque senatori a vita: Leo Valiani (1980), Eduardo De Filippo (1981 ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] di ogni orientamento politico, tra i quali Vincenzo Gioberti, Filippo Buonarroti, GiuseppeFerrari, Niccolò Tommaseo, Terenzio Mamiani, Giuseppe Massari, Giuseppe e Alessandro Poerio, Federico Confalonieri, maturando la convinzione che soltanto ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...