Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] 1933, fu caratterizzato, come l’esaustiva bibliografia di Mirella Ferrari documenta (in Un maestro della letteratura, 2008, pp. perseguivano il regime dell’erudizione da prospettive diverse. Don Giuseppe De Luca (1898-1962), il ‘timoniere’ di «Storia ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] con s. Francesco dell'Albergo dei poveri a Genova, firmata e datata "Il Cavall. Orat. De Ferrari F. 1653", e, probabilmente, il Transito di s. Giuseppe della parrocchiale di Sestri Levante firmato e datato: "... [illegg.] Oratius De Ferr.i 1654".
Tra ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] italiana antica, seguiti con particolare attenzione dal C. che ebbe fra gli altri a compagni di studi L. Biadene, U. Brilli, S. Ferrari, G. Mazzoni, G. Pascoli, A. Restori e C. Ricci.
Durante i primi corsi di magistero, nel 1878, scrisse un saggio su ...
Leggi Tutto
CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] ms.) della traduzione siriaca del sesto libro del Bellum Iudaicum di Giuseppe che, nella Pešiṭta, compare col titolo di V libro dei sempre primarie. Decisa dall'arcivescovo - il cardinal Ferrari - e dalla Congregazione diocesana del Sacro Rito, ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] della chiesa di S. Clemente (Madonna del Rosario, 1714, e un Miracolo di s. Domenico, eseguiti per il cardinale T. M. Ferrari; un Miracolo di s. Clemente che è uno degli otto affreschi affidati agli artisti più in vista del momento durante i restauri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di Isaac Newton, e il poliedrico scienziato Giuseppe Averani (1662-1738), giureconsulto e filosofo S. Lollini, Roma 1990; 12° vol. (2 tt.), 1763-1764, a cura di M.C.Ferrari, Napoli 1997; 13° vol., 1764, a cura di M. Barrio Gozalo, Napoli 1994; 14° vol ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] . di Genova) - dell'anagramma di "un tal D. Giuseppe Starace D'Afflitto", soldato di mestiere e autore di "alcuni entrambi importanti per le note sul Cortese). E v. anche G. Ferrari, De la littérature populaire en Italie, in Revue des Deux Mondes, ...
Leggi Tutto
FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] Firenze 1967, pp. 37-43; A. Blunt, A fresco ceiling by A. F., in The Burlington Magazine, CXI (1969), pp. 214 s.; O. Ferrari, Pittura napol. del Seicento e Settecento, in Storia dell'arte, 1968, 1-2, p. 218; W. Vitzthum, Disegni napol. del Seicento e ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] Don Albertario, scrivendo poco prima del suo arresto a Giuseppe Sacchetti, direttore dell'Unitàcattolica di Firenze, affermava: 29 ag. 1902, scrivendo all'arcivescovo di Milano, card. Ferrari, confessava di non aver "per anco afferrato bene il senso ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] sintesi originale tra la ricerca espositiva razionalista di Giuseppe Pagano, Edoardo Persico, Marcello Nizzoli e Franco riutilizzo di oggetti tratti dal quotidiano, noto come ready-made (Ferrari, 1984; Casciani, 1984), sia alla pratica del bricoleur, ...
Leggi Tutto
controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...